MJS Alpes Maritimes e GD Liguria: “situazione disastrosa; trovare una soluzione rapida al problema dei migranti” / “nécessaire de trouver une solution rapide au problème des migrants”

Il Mouvement de Jeunes Socialistes Alpes Maritimes, e i Giovani mani mondo intercultura 00Democratici della Liguria, a seguito della grave emergenza umanitaria che si sta verificando al confine italo francese e nella città di Ventimiglia, ritengono che sia «necessario trovare una soluzione rapida al problema dei migranti. Siamo, infatti, davanti all’evidenza di un fenomeno migratorio non gestito adeguatamente a livello europeo».

«La situazione è disastrosa», dichiarano in una nota congiunta: «È molto tempo che l’Europa è testimone di questo esodo imponente di esseri umani, e tarda ad agire. Noi crediamo che l’Unione debba assumersi le sue piene responsabilità in merito alla questione dei migranti. Deve mettere quindi in campo delle politiche di accoglienza e integrazione credibili e realistiche, che permettano la gestione dei migranti nel rispetto della loro dignità e che facciano in modo che essi godano di buone condizioni di vita. Inoltre, l’UE deve investire in opere diplomatiche e adoperarsi per lo sviluppo di quei paesi da cui i migranti tentano con ogni mezzo di scappare a causa di miseria e persecuzioni. Infine, è giunto il momento di mettere in piedi una seria opera di contrasto nei confronti degli scafisti e delle organizzazioni che lucrano sulla disperazione di queste persone e sono responsabili della perdita di tante vite umane».

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Les Giovani Democratici della Liguria, et le Mouvement des Jeunes Socialistes des Alpes Maritimes suivent la grave situation d’urgence qui a lieu à la frontière franco-italienne de Menton et dans la cité de Vintimille: «Nous croyons qu’il est nécessaire de trouver une solution rapide au problème des migrants. D’ailleurs, nous sommes face à l’évidence d’un système migratoire qui n’est pas geré correctment au niveau européen».

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«La situation est désastreuse. Ça fait longtemps que l’Europe est témoin de cet exode des êtres humains et elle tarde à agir. Nous pensons que l’Union Européenne doit prendre ses responsabilités. Elle doit mettre en place une véritable politique migratoire permettant l’accueil des migrants en toute dignité et les reclasser pour qu’ils vivent dans de bonnes conditions. Aussi, l’UE doit miser sur la diplomatie et oeuvrer pour le développement dans les pays dans lesquelles les migrants essaient d’échapper à la misère et aux persécutions. Enfin, il est grand temps de s’attaquer aux passeurs, responsable des nombreuses pertes de vies humaines, qui profitent de la désespérance de ces personnes».