Invece delle stelle che caratterizzano la classificazione degli alberghi, gli agriturismi liguri, entro un anno, dovranno esporre il sole, da uno a cinque come avviene per le altre strutture ricettive. È questa la principale novità introdotta dalla nuova classificazione approvata dalla Regione Liguria per tutelare le aziende agrituristiche, sulla scia della nuova classificazione proposta a livello nazionale dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
Lo comunica l’assessore regionale all’agricoltura Giovanni Barbagallo. “La classificazione delle aziende agrituristiche – spiega Barbagallo – deve dare al pubblico un’ idea complessiva di massima del livello di comfort, come avviene per gli alberghi, della varietà di servizi e qualità del contesto ambientale che ciascuna azienda è in grado di offrire, attraverso l’attribuzione di soli, da uno a cinque, come per gli alberghi”.
Inoltre tutti gli agriturismi autorizzati, sia che offrano ospitalità o ristorazione, dovranno esporre nella targa il marchio “Agriturismo Italia”, adottato a livello nazionale, con l’obiettivo di identificare con chiarezza le aziende agrituristiche su tutto il territorio italiano e favorire l’inserimento dell’agriturismo nei grandi sistemi di promozione turistica con l’estero, evitando la molteplicità dei diversi marchi regionali.