Non si รจ ancora spenta l’eco dell’apertura del nuovo Museo della Ceramica, al quale la direttrice del Museo Internazionale della Ceramica di Faenza Claudia Casali ospite a Savona e โmadrinaโ della affollatissima giornata ha voluto dedicare queste parole: โQuesto museo che ho avuto l’onore di visitare รจ un patrimonio nazionale, anzi, europeo, del quale dobbiamo essere tutti orgogliosiโ.
Il Museo della Ceramica, nato dalla sinergia tra Fondazione โA. De Mariโ e Amministrazione Comunale, unisce tre valori fondamentali: l’eccezionale qualitร delle collezioni ceramiche, con circa mille pezzi esposti che testimoniano le produzioni liguri ed in particolare savonesi ed albisolesi lungo sei secoli di storia fino alle odierne sperimentazioni nel design; l’allestimento museale di altissimo livello; il restauro e la fruizione pubblica nella sua nuova veste museale del Palazzo Monte di Pietร , uno dei piรน antichi e piรน belli tra i palazzi savonesi del centro storico, con straordinari affreschi che valgono da soli una visita.
Come omaggio alla cittร l’ingresso a tutte le collezioni, Pinacoteca e Museo della Ceramica, e agli eventi previsti nei prossimi giorni sarร gratuito per tutti i visitatori fino al 6 gennaio 2014. In questo periodo di festivitร ci saranno infatti due appuntamenti per apprezzare il Museo con attivitร musicali ed artistiche. In particolare venerdรฌ 19 dicembre 2014 alle ore 21 si terrร una visita guidata alle Nativitร , fra Pinacoteca e Museo della Ceramica; sarร inoltre presente al primo piano all’interno dello spazio colonnato di Palazzo Gavotti una bravissima decoratrice, Luisa Delfino della storico laboratorio delle Ceramiche San Giorgio di Albissola Marina, che dipingerร in diretta davanti al pubblico un piatto in maiolica mostrando le fasi realizzative della ceramica savonese ed albisolese; per quanto riguarda la musica questo primo appuntamento vedrร in scena alle ore 21 il violinista Giovanni Sardo e il fisarmonicista classico Sergio Scappini. Il recital s’intitola โAssolo in duoโ e prevede, oltre ad un medley di melodie natalizie, anche la โSuite dallo Schiaccianociโ di Tchaikowki e la โTrilogia del Angelโ di Astor Piazzolla. Queste le schede dei due musicisti.
Giovanni Sardo, prima ancora di terminare gli studi vince l’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana, ricoprendo anche il ruolo di prima parte; segue contemporaneamente i corsi di quartetto presso l’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Piero Farulli, conseguendo il diploma di merito nell’anno 1987. Sempre nello stesso anno vince nella sezione โduoโ il II Premio โCittร di Moncalieriโ e il III Premio “Cittร di Stresa” per la musica da camera, dopo aver frequentato corsi col maestro Giuseppe Garbarino presso la Scuola di musica di Fiesole; completa gli studi musicali presso l’Istituto musicale pareggiato “Mascagni” di Livorno diplomandosi a pieni voti nell’anno 1989, completando la sua preparazione perfezionandosi coi maestri Joseph Levin e Pavel Vernikov.
Dopo aver vinto numerose audizioni e concorsi per le piรน importanti orchestre italiane e con l’Orchestra Internazionale del Rotary con le quali collabora per diversi anni, nel luglio del 1995 decide di abbandonare la carriera d’orchestra per esibirsi esclusivamente in musica da camera e come solista. E’ stato ed รจ direttore artistico di diverse stagioni di concerti. E’ spesso invitato in giuria da importanti concorsi internazionali di musica da camera. Sergio Scappini รจ titolare della cattedra di fisarmonica presso il Conservatorio “Verdi” di Milano. Ha studiato fisarmonica, pianoforte e composizione con E. Spantaconi, A. Porrini e B. Bettinelli. Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali tra cui il XXIV Trophee mondial della C. M. A.
Svolge un’intensa attivitร come solista, camerista e con orchestra presso importanti stagioni concertistiche in prestigiose sedi (Piccolo Teatro, Teatro Lirico, Teatro delle Erbe – Foro Bonaparte – Milano, N. Piccinni di Bari, Politeama Greco di Lecce, Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, Auditorium Alfano di S. Remo, Museo della Scala di Milano, Teatro Regio di Parma, Dipartimento della Cultura Musicale Elvetica, Conservatorio di Barcellona, di Malaga, di Lleyda – Spagna, di Kosice – Rep. Ceca, Lyceum, Agimus, ecc.).
Il concerto del secondo appuntamento nel nuovo Museo della Ceramica, anche questo dedicato alla fisarmonica classica, si svolgerร il 30 dicembre 2014, alle 16,30. Protagonista il duo di fisarmoniche classiche costituito da Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin. Sempre per quanto riguarda l’appuntamento di martedรฌ 30 dicembre sarร possibile ammirare in azione il torniante albisolese Marco Tortarolo. Lo scopo di queste presenze di alto artigianato del territorio nel Museo รจ mostrare non solo la ceramica storica e contemporanea, ma anche come la ceramica si produce e si decora ancora oggi, per completare idealmente l’iter progettuale di questa splendida forma d’arte ed artigianato che ha caratterizzato e caratterizza da oltre 6 secoli il nostro territorio.