AIA Centrale TP, nessuna riduzione su adempimenti; Liguria “ha espresso il suo dissenso”

Si è svolta oggi a Roma la terza seduta della conferenza dei servizi per centrale TP 02valutare le condizioni per il rilascio dell’AIA, l’autorizzazione integrata ambientale per poter consentire a Tirreno Power di effettuare tutti gli adempimenti per il riavvio dell’attività. La conferenza ha approvato a maggioranza le indicazioni del gruppo istruttore, costituito dal Ministero della Salute, dell’Ambiente, dai Comuni interessati e dalla Provincia di Savona per la realizzazione dei lavori per il contenimento delle emissioni in un’unica fase, contestuali cioè al riavvio dell’attività.
Su questa impostazione la Regione Liguria ha espresso il suo dissenso in quanto favorevole invece alle due fasi comprendenti il riavvio dell’attività, con valori dentro il quadro normativo e successivamente l’adeguamento a limiti più bassi. “Abbiamo ribadito – spiega l’assessore regionale allo sviluppo economico Renzo Guccinelli – le nostre perplessità e preoccupazioni sull’impostazione data dal gruppo istruttore. Anche perché dal punto di vista sanitario non si riescono ad avere elementi completi. Soprattutto a fronte delle ultime posizioni espresse dalla ASL 2 Savonese e dal Ministero della salute sarebbe stato utile una sospensione della procedura dell’AIA per acquisire tutte le certezze necessarie”. A questo punto la palla passa all’azienda che dovrà decidere se adeguarsi, realizzando tutti gli interventi necessari e richiesti e successivamente riaprire, oppure no.