Albenga: alla biblioteca del seminario, corso di fotografia digitale per principianti

di Claudio Almanzi – La biblioteca del seminario vescovile di Albenga Foto seminario aulagrazie a lei è diventata un luogo di divulgazione dove tante persone e molte classi delle scuole elementari e medie del comprensorio ingauno vengono proprio per conoscere questo importante patrimonio librario. Si tratta di Valeria Moirano che da diversi anni si occupa, con grande impegno e passione, di questa importante istituzione culturale ospitata nei locali del Seminario vescovile di Albenga. “La vita culturale della Biblioteca del Seminario – ci ha detto la Moirano -è affidata totalmente alla generosità e al senso di responsabilità delle persone che le sono affezionate. Vorremmo realizzare diverse iniziative e mostre, ma nel fondo cassa abbiamo solo 190 euro”.
Fra le iniziative che si vorrebbero realizzare nel prossimo anno le più importanti sono i convegni e le mostre da dedicare ai centenari di Monsignor Palmarini, di Monsignor Piazza e di Monsignor Cambiaso. Per questo fra gli amici ed i sostenitori della biblioteca è nata una idea: “Abbiamo pensato di organizzare un breve corso di fotografia digitale per principianti- prosegue la Moirano- Gli incontri saranno 5 e si terranno nel mese di ottobre, il sabato pomeriggio dalle 16 alle 17 e 30 nella biblioteca del Seminario”. Il corso sarà tenuto da Clara Moisello, che da sempre si è interessata alle vicende della biblioteca del Seminario. “I partecipanti non dovrebbero essere più di dieci per un costo totale di cinquanta euro a persona- dice la Moisello- Chi partecipa deve possedere una macchina fotografica digitale, anche semplice. E’ necessario anche un PC portatile ogni due persone, ma per quello possiamo organizzarci”.
Una biblioteca dunque piena di iniziative che cerca di autofinanziarsi: “Chiedo a tutti di spargere la voce – conclude la Moirano- e di contattarmi per eventuali adesioni, o se si volessero maggiori chiarimenti su questo corso e sulle nostre altre iniziative librarie e culturali. Il termine ultimo per l’iscrizione al corso è sabato 27 settembre”.
La Biblioteca, che annualmente organizza numerose ed importanti iniziative culturali, è visitabile due giorni alla settimana: dalle 9 alle 15, martedì e giovedì. Qui è possibile ammirare libri anche molto rari: “Il più prezioso- dice la Moirano- contiene alcune opere di Leonardo di Chio, scritte in bella grafia umanistica: sulle pagine sono ancora evidenti i segni della squadratura del foglio, operata con due linee verticali, oltre le quali non era prevista la scrittura, ma solo l’inserimento di correzioni, glosse e commenti. Sono presenti alcuni capilettera, ed in particolare la notevole “P” che rappresenta l’incipit del trattato “De statu hominis”.
Molto prezioso è anche un volume, stampato in ideogrammi cinesi: “Si tratta – aggiunge la Moirano- delle “Spiegazioni del Vangelo in caratteri e linguaggio cinese”. Il libro, appartenuto a Padre Antonio Moretto, Minore Osservante Riformato di S. Lorenzo di Stellanello, reduce dalla Cina nel 1851 dopo nove anni di permanenza in quel regno nella qualità di Missionario Apostolico, può essere definito uno strumento di evangelizzazione. Il libro permette la conoscenza della cultura orientale. È realizzato con una particolare carta fatta anche con una componente di seta ed ha una legatura originale, molto diversa da quella in uso nel mondo occidentale, ma ugualmente resistente”. Il valore del volume risiede soprattutto nel suo essere testimonianza evidente della natura missionaria della Chiesa che porta l’annuncio del Vangelo a tutti gli uomini.