“Vero all’Alba”: all’Anglicata teatro in favore dell’Afma

di Claudio Almanzi – “Vero all’Alba”, dramma in atto unico scritto da Teatro pro AfmaSimonetta Vandone, verrà presentato il 12 settembre, alle ore 21, nell’ex Chiesa Anglicana di Alassio. Il testo, scritto dalla Vandone in collaborazione con Alessandra Bianco Crista e Annamaria Mazzara che hanno partecipato alla stesura del testo e in particolar modo al personaggio di Costanza (Alessandra Bianco Crista) e di Ulf (Annamaria Mazzara) narra una vicenda ambientata nel medio Evo.
Lo spettacolo verrà messo in scena grazie alla generosità della Compagnia di Simonetta Vandone con il patrocinio del Comune di Alassio ed i proventi saranno devoluti all’associazione AFMA (guidata dalla dottoressa Patrizia Paccagnella Gamba) per aiutarla a proseguire le attività della stessa, quale punto di riferimento per i familiari dei malati di Alzheimer, in sinergia con le istituzioni sociali e mediche dell’ASL2Savonese. “Lo spettacolo – ci ha detto la Vandone- ha già debuttato felicemente nella magnifica cornice della piazza Nuova di Garlenda il 19 luglio scorso ed ha ottenuto ottimi consensi da parte del pubblico. Speriamo di ottenere anche ad Alassio lo stesso caloroso successo attribuitoci a Garlenda”. La vicenda, che ha un contesto storico reale, si svolge interamente nella notte che porta all’alba del 1 maggio 1071. Robert Burton, cavaliere di Re Guglielmo (il Conquistatore) sarà giustiziato all’alba per essersi macchiato di alto tradimento nei confronti del re dando in sposa la figlia Edith al figlio dell’acerrimo nemico di re Guglielmo. Durante la notte le voci di chi ha amato e ama Robert cercheranno di convincere il re a non giustiziarlo.
Sulla scena Robert Burton (interpretato da Federico Oniscodi), la moglie Costanza (interpretata da Francesca De Marchi), la madre di Robert, Herleva, (Gabriella Usanna), la figlia Edith (Elena Aloe), il padre Edmund Burton ( Fausto Icardo) e il cavaliere Ulf colui che da sempre geloso di Robert fa il possibile per metterlo in cattiva luce agli occhi del re, Ulf è interpretato da Antonio Angelini. Simonetta Vandone ne curerà la regia, assistita da Alessandra Bianco Crista. La compagnia teatrale si chiama “Nati da un sogno” e si propone di portare in scena spettacoli inediti, interamente scaturiti dall’amore per la scrittura e il teatro stesso.
Il Punto di Ascolto dell’a AFMA è invece attivo presso il Centro UVA al Santa Corona di Pietra Ligure, diretto dalla dottoressa Tiziana Tassinari. Fra le numerose iniziative del’AFMA vi sono gli incontri “Conoscere l’Alzheimer 20..”, con il percorso informativo sulla malattia e tutto ciò a cui essa è correlata, tenuti da medici e professionisti del sociale, le attività del Gruppo AFMA_AMA (Auto Muto Aiuto) con il percorso di condivisione delle esperienze dei caregiver (familiari e badanti), l’AlzheimerCaffè, Città di Albenga, che propone riunioni, incontri e feste due sabati al mese, per spezzare la faticosa routine dell’assistenza, in un ambiente di aggregazione in un’atmosfera calda ed accogliente, gli incontri “Nel mondo dell’Alzheimer” (suggerimenti pratici per chi si prende cura del malato ed in particolare modo, per le persone immigrate che assistono i malati), le iniziative “Insieme, si può…” (in collaborazione con insegnanti ed alunni della Scuola primaria di Albenga per avvicinare i bambini ai malati e alla malattia di Alzheimer). Per avere maggiori informazioni sull’AFMA è possibile contattare il numero telefonico 345/7388089.