Molta attesa per ‘La Cenerentola’ al Priamàr di Savona

di Laura Sergi – Molta attesa per il secondo titolo in cartellone nella bozzetti di Francesco Esposito per i costumi de La Cenerentolaprogrammazione estiva dell’Opera Giocosa: ‘La Cenerentola’ di Gioachino Rossini (libretto di Jacopo Ferretti) andrà in scena alla Fortezza del Priamàr di Savona giovedì 17 luglio, ore 21.15 (in replica sabato 19, stessa ora). Con quest’opera si riattiva anche nel 2014 il progetto ‘Due generazioni insieme a teatro’, che vede martedì 15 luglio (sempre alle 21.15) un’Anteprima con ingressi particolari per giovani fino a 16 anni (10 euro) e anziani oltre i 65 (15 euro).

I due atti del melodramma giocoso, che se alla prima del 25 gennaio 1817 non ottenne gli applausi sperati arrivò presto anche a mettere in secondo piano ‘Il Barbiere di Siviglia’ dello stesso compositore, si preannunciano in un allestimento completamente fuori dai canoni. Secondo l’ufficio stampa della Giocosa, ‘oggi Cenerentola scatta selfie e sincronizza l’iPod’. Aspettiamoci dunque un mare di novità, con la certezza che comunque, se anche si è più portati verso la tradizione, a decretare il successo di una bella serata saranno le note e le voci che ‘avvilupperanno’ (è proprio il caso di dirlo) gli spettatori ai cantanti sul palco.

Rispetto alla favola che tutti conosciamo, nell’opera ‘Cenerentola’ la scarpetta viene sostituita con un bracciale, perché la cultura popolare di quel momento ne avrebbe associato la perdita ad un doppio senso sessuale. Qualcuno tra i momenti più belli? Per Angelina, ‘Una volta c’era un re’ del primo atto, con il finale concertato ‘Mi par d’essere sognando’. Nel secondo atto, celeberrimo ‘Questo è un nodo avviluppato’ (Angelina, Clorinda, Tisbe, il principe Don Ramiro, Dandini, Don Magnifico) e il ‘Nacqui all’affanno’ sempre di Angelina, quando perdona tutti, come nelle migliori fiabe.

Pubblicità

La coproduzione sarà del nostro Teatro di tradizione e del Teatro Sociale di Rovigo.

Boyd Owen (Don Ramiro) sarà il principe in cerca di moglie, Riccardo Novaro (Dandini) è il servitore che si traveste con abiti regali perché Don Ramiro possa meglio valutare quale sia la sposa migliore, Simone Alaimo (Don Magnifico) è il patrigno di Cenerentola, della quale ha sperperato la dote in favore delle sue due figlie, Marianna Vinci (Angelina-Cenerentola) è la protagonista, Francesco Verna (Alidoro) è il filosofo che ha escogitato lo stratagemma di travestire il principe come un servo e lui stesso è entrato nel palazzo come un mendicante per vedere come venisse accolto, Gabriella Costa Clorinda e Paola Pittaluga (rispettivamente Clorinda e Tisbe) sono le due sorellastre di Cenerentola, vissute nell’agio. La regia e i costumi saranno di Francesco Esposito (nella foto i suoi bozzetti) e le scene saranno di Mauro Tinti. L’Orchestra Sinfonica di Sanremo sarà diretta dal Maestro Giovanni Di Stefano, il Coro ‘Pietro Mascagni’ di Savona sarà invece diretto dal Maestro Gianluca Ascheri.

Biglietteria al teatro Chiabrera (dal lunedì al sabato, ore 10-12, 16-19), e alla Fortezza un’ora prima dello spettacolo. A mezz’ora dall’inizio si attiverà il ‘Last minute’ sui posti disponibili e non prenotati (info www.operagiocosa.it, 019 8485974, 366 6726682).