Savona, “SEL c’è”: una lettera aperta di Sinistra Ecologia Libertà

Il complicato momento che sta vivendo Sinistra Ecologia Libertà a livello Penna letteranazionale e parlamentare «è una sfida aperta per il partito; consci della difficoltà di questa chiamata, i componenti dell’Assemblea federale provinciale del partito hanno scelto di indirizzare a tesserati e simpatizzanti una lettera aperta che testimoni la compatta posizione del partito a livello locale».

Nonostante le difficoltà, sostiene l’Assemblea federale savonese di Sinistra Ecologia Libertà, «nella nostra provincia la posizione è compatta sulla condanna della modalità di dibattito tra i parlamentari e i quadri nazionali. Più ancora che in altri momenti, allora, crediamo sia importante far vivere il partito per la gente e tra la gente: la festa provinciale “Rosso di Sel – Il colore della festa” comincerà il 15 luglio e si concluderà il 20, per portare a Savona un florido dibattito interno alla sinistra, che vedrà tra i protagonisti Nicola Fratoianni, Fernanda Contri e Giuseppe Civati».

«Carissime e carissimi, tutti conosciamo le difficoltà che sta attraversando Sinistra ecologia libertà in questi giorni: consapevoli di questo, vi scriviamo per dirvi che Sel c’è e che a Savona è viva e compatta, unita dalla consapevolezza che nelle difficoltà emergono le forze che possono cambiare il futuro.

Siamo anche noi in ambasce per le sorti del partito: i problemi sono sotto gli occhi di tutti ma non crediamo che la fuga o la ritirata scomposta siano il giusto approccio per porvi rimedio. Vogliamo affrontarli e cercare strade per risolversi, strategie per rimediare agli errori. Crediamo in primo luogo che il confronto con tutti coloro che lavorano con i territori e con i cittadini che sono e sono stati vicini a noi, che hanno creduto in questo progetto e che l’hanno supportato.

Molte persone hanno avuto fiducia in noi e sentiamo di dover ricambiare questa fiducia garantendo che lavoreremo perché le decisioni sul futuro del partito avvengano in massima trasparenza e attraverso un dialogo arricchente.

Siamo contro la diaspora individuale che sta avvenendo in Parlamento tra chi è stato scelto ed eletto per rappresentarci: le modalità scelte da questi individui per annunciare e mettere in campo il loro dissenso trovano in noi totale dissenso. Crediamo che il dialogo con la base sia ancora più importante quando i rappresentanti lavorano a livello nazionale e rischiano, in questo modo, di allontanarsi da un sentire comune che attraversa il partito e dal quale si stanno discostando.

Sel resiste, nonostante tutto e nonostante tutti: la federazione savonese è al lavoro, tanto nel partito quanto nelle istituzioni.

Rosso di Sel si terrà anche quest’anno: mai come oggi sono importanti spazi di confronto e di incontro e la festa, ancora una volta organizzata a livello regionale, sarà uno spazio importante per incontrarci e per proseguire la nostra attività politica. Dal 15 al 20 luglio incontri, dibattiti, musica e cucina animeranno la nostra e la vostra estate, perché incontrarsi è tanto più importante quanto più importanti sono i problemi da risolvere.

La nostra federazione crede che sia imprescindibile un grande momento di confronto nazionale: che lo si chiami o meno “Congresso”, serve un’assise che dia spazio di dialogo a tutte le voci del partito e che decida una linea ferma rispetto alla quale lavorare e ritrovarsi tra compagni di viaggio.

È questa volontà di dialogo che ci tiene uniti: la consapevolezza dell’importanza di un confronto sui temi portanti e basilari della vita di partito è il collante che, a Savona, cementa la nostra azione politica. Da qui vogliamo partire per questo nuovo viaggio e cerchiamo nel dialogo con tutti coloro che abbiamo incontrato in questi anni – con tutti voi – nuovi spunti per costruire un futuro concreto e valido per la sinistra italiana».