Processo centrale Tirreno Power: Medicina Democratica ammessa come parte civile

All’udienza di oggi, 25 gennaio 2018, anche Medicina Democratica, assistita dagli Avv.ti Laura Mara del foro di Busto Arstizio e Rita Lasagna del foro di Savona, è stata ammessa quale parte civile nel processo Tirreno Power che vede al centro 26 imputati (in parte componenti del consiglio di amministrazione, in parte del comitato esecutivo ed in parte del comitato di gestione) che, secondo i riscontri delle consulenze tecniche di parte svolte dalla Procura della Repubblica, avrebbe causato sui territori di Vado Ligure e Quiliano un disastro, sia di tipo ambientale che sanitario.

“Avendo Medicina Democratica partecipato attivamente alla fase delle indagini preliminari prodromiche all’apertura del processo commenta Maurizio Loschi, referente savonese dell’associazione – quest’oggi l’ordinanza di ammissione viene letta come una prima vittoria nel difficile percorso per l’affermazione della verità e della giustizia per tutta la popolazione interessata”.

Per tale motivo Medicina Democratica “ha dato, e darà, il proprio supporto alla cittadinanza colpita dall’inquinamento della centrale Tirreno Power e a breve proporrà un’iniziativa pubblica tersa ad informare la popolazione dell’andamento processuale e dell’eventuale possibilità di tutelare nelle sedi opportune i diritti e gli interessi delle persone offese”.

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