Savona: domenica la Festa dei Popoli

Savona. Domenica 14 giugno, dalle 15.30 alle 20, ai Giardini dei Chinotti di Via Verdi, si svolgerà la Festa dei Popoli, con un programma ricco di danze, incontri, musica, sfilata in costumi tradizionali, lettura di poesie e mostra fotografica.

“Si tratta dell’evento conclusivo del progetto “Buoni vicini non si nasce… si diventa. Dal conflitto al dialogo di buon vicinato” – spiega l’Assessore alla Promozione Sociale Isabella Sorgini – che ha visto la promozione di diverse azioni mirate a vivere meglio i rapporti di vicinato, diffondendo la conoscenza tra i condomini e la cultura del “prendersi cura” della propria casa e dei propri vicini, favorendo processi di partecipazione attiva. Un progetto che ha ottenuto otitmi risultati e costruito rapporti che ci auguriamo possano proseguire a lungo nel tempo”.

Il Comune di Savona è capofila del Progetto, finanziato dal ministero dell’Interno con risorse della Comunità Europea – Fondo per l’Integrazione dei Citadini dei Paesi Terzi, e promosso insieme ai due attori principali che si occupano della domanda abitativa sociale sul territorio: la Fondazione Diocesana ComunitàServizi ONLUS che ha in gestione l’Agenzia sociale per la casa e ARTE Savona, l’Agenzia regionale territoriale per l’edilizia.

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Obiettivo del progetto è favorire l’integrazione e la convivenza fra gli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica attraverso l’attivazione di una serie di azioni orientate alla prevenzione e alla risoluzione dei conflitti (mediazione sociale) e alla pianificazione di progetti operativi volti a diffondere una cultura di convivenza sostenibile (mediazione culturale).

Il progetto è stato avviato il 15/07/2014 e si conclude, come detto, con la Festa di domenica 14 giugno 2015. Tra le iniziative promosse, oltre ad una ricerca sociologica finalizzata ad individuare le aree territoriali a maggiore conflittualità sociale e le caratteristiche del conflitto, ad un cliclo di seminari rivolti a tutti gli attori attivi nel settore abitiativo che si trovano a gestire situazioni di conflitto (operatori ARTE, capiscala, amministratori di condominio, forsae dell’ordine, ecc.), l’attivazione di un Punto di ascolto per migliorare la qualità dell’abitare, per supportare i cittadini nel trovare soluzioni a piccoli e grandi problemi tra vicini di casa, per promuovere iniziative di cittadinanza attiva, che è stato inaugurato lo scorso 17 dicembre presso i Giardinetti di Piazza Bologna.