di Dario Urselli – Prima di partire per il Nepal fate una escursione a 
Dolceacqua, in provincia di Imperia. Lì troverete il Visionarium, una sala per proiezioni tridimensionali, soprattutto di carattere naturalistico, nelle quali fotografia, musica e poesia si fondono a creare una sublime armonia dei sensi.
Tutti i giorni (pomeriggio e sera) dal 24 dicembre il Nepal sarà il protagonista di questa esperienza sensoriale nella quale le immagini in 3D sono arricchite dal profumo dell’incenso, dai suoni dell’acqua, del vento e dei campanacci. Il documentario, della durata di 45 minuti, è stato realizzato da Eugenio Andrighetto, in collaborazione con Antonia Ceriani e Rita De Santis, le voci di narrazioni sono quelle storiche di Radio Montecarlo, Luisella Berrino e Maurizio Di Maggio. Le immagini proiettate sono quelle dell’Alto e Basso Dolpo, una isolata regione del Nepal dove si conserva ancora intatta la cultura del buddismo tibetano ed il suo arcaico modo di vivere.
La regione del Dolpo, incastonata tra alte montagne e profonde valli, rimase inaccessibile fino al 1990 quando venne aperto alle escursioni il Basso Dolpo, fino al 1994 quando vennero rilasciati i primi permessi per l’accesso anche nell’Alto Dolpo, santuario di guerriglia tibetana contro l’oppressione cinese.
L’autore, con perizia e senso poetico, ci trasmette nel documentario immagini di vita che ci riportano secoli indietro, vivacizzando un mondo che sembra fermo da millenni. Le scene di vita quotidiana, la fatica dell’uomo, i colori pennellati della natura ed il brillare di notti stellate, regalano allo spettatore momenti di incanto e poesia.