Albenga, acconciatori ed estetisti: approvate le Linee Guida per il “Contratto di affitto di poltrona e di cabina”

Albenga. Il ministero dello Sviluppo economico lo scorso 31 gennaio 2014 Alessandro Andreis Studio Rossello 2ha adottato una circolare in cui viene chiarito il cosiddetto “Contratto di affitto di poltrona e di cabina” riservato ad estetisti e gli acconciatori [NdR: vedi qui Corsara 4-2-2014 “Liguria: estetisti e acconciatori potranno affittare parte dei propri locali ad altri professionisti”].
La Giunta di Albenga – con una Delibera del 13 novembre – ha emanato in via sperimentale per la dur4ata di un anno le “Linee Guida” per il corretto utilizzo in città di questa nuova forma contrattuale da parte dei professionisti, delle imprese di estetica e dei saloni di acconciatura.
“Sarà possibile – spiega l’assessore alle Attività produttive Alessandro Andreis – a un titolare di Salone di acconciature o estetista, concedere in uso e in affitto una parte del locale e delle attrezzature ad un altro imprenditore. La crisi economica spinge imprenditori e artigiani a trovare nuove forme contrattuali per recuperare il deficit di incassi e questa sperimentazione in atto può consentire – tramite la condivisione di spese – di restare sul mercato. Colui che affitta ad un altro professionista la ‘poltrona in affitto’, deve possedere tutti i requisiti professionali e non può trasformare un dipendente collaboratore già assunto presso la propria azienda in titolare di partita iva, anche per evitare che ‘fatta la legge, scoperto l’inganno’”.
Il contratto tra le parti redatto – anche con scrittura privata – deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate e contenere tutte le clausole utili a definire i termini del patto tra acconciatore ed estetista.