Melgrati: “Dall’assessore Vesco solo brutte notizie. Non ci sono più le coincidenze tra la tratta Torino-Savona e le Riviere”

Audizione dell’assessore Vesco in Commissione Controlli richiesta dal Stazione treni 00capogruppo di Forza Italia Marco Melgrati sulla cancellazione di 4 treni sulla tratta Torino- Ventimiglia per il periodo invernale.
«Dall’assessore Vesco solo brutte notizie», dichiara Melgrati, «Non ci sono più le coincidenze tra la tratta Torino-Savona e le Riviere»: Registriamo ancora oggi la polemica di alcuni utenti circa la “tradotta” che parte da Torino per Alassio e i comuni della riviera. Ci viene segnalato che il cambio di treno a Savona è indecente . Il sito Trenitalia non è aggiornato e continua a segnalare senza cambio in attesa. Invece, con la cancellazione dei 4 treni interregionali nel periodo invernale (nel periodo estivo vengono pagati dalla Regione Piemonte e quindi per tre mesi questi treni continuano ad esserci) ci sono grandi difficoltà per le coincidenze, che non esistono e soprattutto sono segnalate in maniera errata».
«Abbiamo fatto notare questo all’assessore Vesco – prosegue Melgrati – che ci ha assicurato che: 1) non ci sono le condizioni economiche per il ripristino di questi 4 treni, che costerebbero alla Regione Liguria 2.200.000 euro in più sul contratto di servizio, per i 9 mesi non estivi; 2) che con la pubblicazione dei nuovi orari, a Dicembre, saranno rimodulate le coincidenze per ovviare ai “buchi” di orario che portano al disservizio esistente, con attese “bibliche” per le coincidenze tra la tratta Torino-Savona e le destinazioni costiere. Di fatto oggi non esistono più le coincidenze tra questa tratta e le Riviere, con gravi danni di immagine e “incazzature” dei turisti che scelgono il treno per spostarsi dal Piemonte alla Liguria».
«Esiste poi allo stato un “buco” nell’orario in partenza da Ventimiglia per Torino nel tardo pomeriggio. Di fatto il ritorno verso il Piemonte, in queste ore, è precluso dall’assenza di vettori. Ho presentato una interrogazione sui risultati della Convenzione tra gli Albergatori e la Regione per rimborsare il biglietto del ai turisti che scelgono di soggiornare in Liguria, ovviamente modulato (il rimborso) sulla base della durata del soggiorno. L’assessore ha già anticipato che i risultati sono da contarsi sulle dita di due mani», conclude il capogruppo regionale di FI.