Attraverso gli archivi recenti e passati di albengacorsara.it ripercorriamo per l’ultimo decennio 2014-2024 alcune delle principali tappe della partecipazione ligure a Vinitaly (e dintorni). Dallo stand di Regione e Unioncamere a Vinitaly 2014 trasformato in una scenografica cantina, con i paesaggi del vino da Dolceacqua a Portofino alle Cinque Terre, passando per le eccellenze dello Stand “Vite in Riviera”, allestito dalla Cooperativa dei Viticoltori Ingauni alla 52esima edizione di Vinitaly 2018, fino agli ultimi allestimenti al claim “passione eroica” e le decine e decine di etichette altamente rappresentative dei migliori “vini d’autore” del territorio. Per leggere integralmente i singoli articoli completi clicca i titoli; per proseguire la rassegna clicca “pagina successiva”.
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A Vinitaly 2014 calici e etichette liguri di qualità
Vinitaly 2014: la Liguria, con lo stand di Regione e Unioncamere trasformato in una scenografica cantina, con i paesaggi del vino da Dolceacqua a Portofino alle Cinque Terre, è pronta anche quest’anno, a conquistare, sedurre e incantare tantissimi appassionati con i suoi vini importanti per qualità, tipicità e unicità. Lo stand Liguria, gestito dall’Enoteca Regionale in collaborazione con l’Associazione italiana sommeliers, ospita ogni anno una grande folla di visitatori e operatori italiani e stranieri.
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Piante e fiori del Ponente protagonisti al Vinitaly (fotogallery)
Il Distretto Florovivaistico del Ponente ha provveduto quest’anno a organizzare le decorazioni floreali e l’allestimento per lo stand del Ministero dell’Agricoltura di Vinitaly 2014. È stata un’importante opportunità per riportare l’attenzione delle istituzioni nazionali sulle eccellenze del florovivaismo del Ponente Ligure. L’intero stand del Ministero è stato decorato con i principali prodotti tipici del Ponente ligure, tra cui: anemoni, aromatiche in vaso, calle, ederina, garofani, gelsomino, ginestra, girasoli, medeola, philodendro, phormium, photinia, ranuncoli.
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“Troppa burocrazia ministeriale soffoca il mondo agricolo”, Liguria a Governo: cancellare lo 2spesometro”
Giovanni Barbagallo, assessore regionale all’Agricoltura scrive al ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina sul tema della sburocratizzazione e della semplificazione in agricoltura. In particolare, Barbagallo chiede al ministro, che aveva incontrato domenica A Verona fiere all’inaugurazione di Vinitaly 2014, sulla questione del cosiddetto “spesometro”, l’obbligo di dichiarazione introdotto anche per le aziende agricole esonerate da adempimenti contabili.
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Enogastronomia: Liguria protagonista a Milano con i tesori del territorio
Ci saranno anche le donne del Consorzio dello Sciacchetrà, presentato nei giorni scorsi a Vinitaly 2014, con le aziende agricole Buranco, Cheo, Albana La Torre in rappresentanza dei quindici produttori del celebre vino passito delle Cinque Terre (poco più di 10 mila bottiglie all’anno), il Consorzio Olio extravergine di oliva Dop Riviera Ligure, la Cascina Salvega di Casella, gli Arcibuoni di Sarzana e tante produzioni tipiche, dal pesto al mortaio ai corzetti del Levante
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Lutto: scomparso Pippo Parodi, pioniere della viticoltura ligure
Classe 1921, partigiano nella guerra di liberazione, Pippo è stato un personaggio importante nella vitivinicoltura ligure, uno dei padri della DOC Riviera Ligure di Ponente (1988), stimato e benvoluto dai produttori di vini liguri e tra gli agricoltori savonesi. Pippo Parodi ha conseguito molti riconoscimenti, tra i quali il Premio Cangrande della Scala al Vinitaly di Verona e il Premio Douja d’Or ad Asti nel 2003 premio Internazionale Slow Food per la Biodiversità.
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Vinitaly 2015: in mostra le aziende del ponente ligure
Le aziende vitivinicole del ponente ligure si presentano a Vinitaly 2015 con un proprio spazio espositivo. Si tratta di un vero e proprio tuffo nel passato per i produttori liguri, che quest’anno, così come un tempo, si presenteranno di persona a consumatori e ad addetti del settore per promuovere i vini di propria produzione.