di Mary Caridi – Dopo settimane di stallo e di voci che si ricorrevano su ย – primarie si, primarie no – in casa del centro destra parrebbe arrivata l’ora della chiarezza e delle decisioni. Riunione ieri sera con la presenza di ย tutti i big del partito Forza Italia, guidata dal presidente della provincia Angelo Vaccarezza, e i vertici del partito ingauno.
Con la sola assenza degli ex partecipanti all’amministrazione Guarnieri, passati a ย NCd, e la partecipazione di tutti gli ex consiglieri e ex assessori da Podio, Nucera, Ciangherotti, una lunga disamina della situazione politica, mutata dopo la caduta dell’ex sindaco Guarnieri, l’intesa sarebbe stata raggiunta. Il candidato prescelto per correre alle primarie รจ l’ex Vice sindaco di Albenga, oggi assessore in provincia, Roberto Scneck.
Quel Roberto Scneck che, ai ferri corti con la Rosy Guarnieri, se ne era andato via sbattendo la porta, ย accusandola di aver creato un clima che dire velenoso era poco. Oggi Scneck correndo per le primarie di Forza Italia, restituisce al suo partito la possibilitร di misurarsi, senza andare a traino del candidato leghista Guarnieri. Un’assunzione di responsabilitร che perรฒ ha una controindicazione. Rosy Guarnieri accetterร , a queste condizioni, di misurarsi in primarie di coalizione con un candidato forte e unitario di Forza Italia?
Nel caso di vittoria di Scneck – difatti – ย lei si troverebbe a dover lavorare per la vittoria di un candidato che detesta e in caso di vittoria a indossare panni a ย parti invertite, lui sindaco lei ย assessore. Ecco perchรฉ questo colpo di scena rimette in discussione anche le primarie che potrebbero a questo punto saltare. Le segreterie dei rispettivi partiti sono al lavoro per trovare un accordo e solo le prossime ore potranno dirci gli sviluppi della vicenda.