All’Acquario di Genova la presentazione di “Scoglio il capodoglio. Alla scoperta del Mediterraneo” di Davide Siri

Questa mattina il vice sindaco di Loano Gianluigi Bocchio e l’assessore a turismo, cultura e sport Enrica Rocca hanno partecipato alla presentazione di “Scoglio il capodoglio. Alla scoperta del Mediterraneo”, il nuovo volume di Davide Siri per le Edizioni del Delfino Moro. L’evento, tenutosi presso l’auditorium dell’Acquario di Genova, ha visto la partecipazione di Roberta Parodi, responsabile dei servizi educativi dell’Acquario di Genova, dei sindaci di Borghetto Santo Spirito e Pietra Ligure Giancarlo Canepa e Luigi De Vincenzi e di rappresentanti delle rispettive amministrazioni comunali. I tre Comuni rivieraschi hanno concesso il loro patrocinio all’iniziativa editoriale.


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Il libro è il secondo volume relativo all’avventurosa esperienza di vita del grande capodoglio Scoglio e di tanti altri abitanti del mare. Il protagonista, ormai adulto, si ritroverà ad affrontare situazioni pericolose e delicate per poter salvaguardare la vita del mare. Scoprirà nuovi e sorprendenti animali, imparando curiosità e tecniche da loro attuate. Conoscerà un ambiente nuovo e diverso, attraversando l’Atlantico ed entrando nel mar Mediterraneo dove troverà una natura nuova e sconosciuta ma purtroppo anche il grande depauperamento marino causato dall’uomo. Incontrerà specie aliene, migrate, come lui, alla ricerca di un futuro migliore. Nuotando nelle acque antistanti le coste liguri scoprirà antichi relitti, e conoscerà alcuni esemplari protagonisti dei recenti e desueti avvistamenti, come nel caso delle orche segnalate a Genova, le megattere, la balena grigia e altri. In sintesi una fiaba scientifica a sfondo pedagogico, che avrà come protagonista un capodoglio forte, energico, testardo e dal grande cuore, sempre disposto ad aiutare gli altri e persuaso dall’idea di agire per il bene comune ad ogni condizione.

La storia

Il giovane capodoglio (del primo volume) ormai è cresciuto ed ha ottenuto il suo nome: Scoglio Suo padre Ondalunga, per volere del vecchio re è stato incoronato, divenendo un re giusto e rispettato. Purtroppo però alcuni capodogli dalle cattive intenzioni, guidati dai figli del vecchio re, tenteranno con ogni mezzo di distruggere le colonie che Ondalunga e Scoglio hanno faticosamente riunito. Scoglio nel ruolo di difensore del mare affronterà numerose e pericolose sfide che lo metteranno alla prova. Dovrà salvare le colonie e portarle in un mare nuovo e diverso per poterne garantire la sopravvivenza; il mar Ligure. Affrontando conflitti, sorprese e colpi di scena il protagonista condurrà il lettore verso un percorso conoscitivo del mare grazie alle oltre 250 specie animali presenti, i paesi, i relitti celati vicino alle coste della riviera e gli avvistamente realmente avvenuti. Incontrerà il peggior mostro, l’inquinamento e la plastica che divorano lentamente il nostro mare e dovrà porre fine ai soprusi dei capodogli ribelli che vogliono conquistare anche questi luoghi. Sarà così costretto a decidere come agire per poter salvaguardare la vita del mare cercando di comportarsi sempre nel modo più giusto e corretto; ce la farà?

L’impronta

La storia detiene una costante educativa indirizzata al rispetto delle forme di vita e la salvaguardia del mare, con un cenno particolare all’ attuale problematica dell’ inquinamento e la presenza delle specie aliene migrate nei nostri mari. Il libro ha un’impronta attuale anche per quanto riguarda la guerra e traspone nel mare tali tematiche (conflitti, migrazioni, inquinamento) così attuali ai nostri giorni. I capitoli narrano dei vari inconti, avvistamenti, fughe, rapimenti, contornati dai bellissimi scorci, anfratti e fondali della nostra riviera. Il carattere pedagogico permea tutto il testo e viene supportato dalla parte scientifica. La parte scientifica nei vari capitoli sono presenti grandi disegni a colori affiancati ad una tabella. Vicino ad ogni animale, pianta o alga è presente un numero, che confrontato con la tabella indica la nomenclatura scientifica, le dimensioni ed alcune caratteristiche della specie. Al termine della storia sono presenti una dozzina di pagine di curiosità scientifiche, relative soprattutto agli avvistamenti avvenuti nel nostro mare, i quali sono stati fonte di ispirazione per la stesura di questo secondo volume. Al termine del libro è presente l’indice analitco dei nomi delle oltre 250 specie animali citate e riprodotte nel testo. Come per il volume precedente anche in questo caso il testo è stato sottoposto al vaglio di 4 biologi marini che hanno contribuito con la loro presentazione. Questa parte garantisce concretezza puntuale ad un libro che raccoglie in sè stesso sia la storia di una grande avventura sia la passione e la profonda conoscenza del mare.

A chi è diretto

Il testo non ha una vera e propria collocazione a seconda dell’età. Essendo una fiaba scientifica sul mare è rivolto a tutti, famiglie, bambini e ragazzi. Per gli stessi addetti al settore potrebbe essere un modo divertente per rinfrescare vecchie conoscenze, aggiornandosi. Inoltre la parte scientifica a fine volume vuol essere di rinforzo agli adulti che durante il testo avessero trovato domande o curiosità sui vari temi presenti, potendole sviluppare in maniera più completa ed esaustiva.

I disegni

Tutti i disegni sono stati realizzati manualmente dall’autore a matita, rispettando dettagli e proporzioni nella maniera più genuina possibile. E’ volontà dell’autore fornire un libro semplice, dal quale tutti possano prendere spunto, soprattutto i bambini, perchè con una matita in mano, possano iniziare a disegnare e colorare il loro futuro.

Chiavi di lettura

Il libro è stato ideato per raggiungere in un unico testo vari risultati differenti e complementari, sia dal punto di vista del contenuto sia dalle modalità di lettura consigliate. Ovviamente il centro di tutto è l’ecologia del mare e la sua salvaguardia, inserite però in una storia che rende il tutto armonico. Altro punto molto importante del libro è l’aspetto pedagogico espresso nella storia e nelle azioni dei protagonisti. L’idea dell’autore è quella di realizzare un testo che può essere letto dai genitori ai figli, sviluppando insieme le curiosità e i quesiti che possono sorgere durante la narrazione e cercando le risposte insieme, all’interno del libro stesso. Lo sconosciuto, le profondità del mare e i segreti che si celano al suo interno sono un’altra interessante chiave di lettura di questo testo. Il protagonista infine diviene un simbolo del buon agire e del contrasto all’inquinamento ed alla distruzione dell’ecosistema.

Accoglienza del volume precedente

Il primo volume ha riscosso molti consensi ed in varie realtà scolastiche è stato adottato come libro di testo, ad esempio in alcune scuole di Milano e della riviera. L’autore stesso tiene seminari, conferenze, serate dedicate al pubblico, laboratori e videolezioni relative soprattutto alla fauna citata nei volumi. La restituzione da parte delle varie classi che hanno utilizzato il testo è stata molto superiore alle aspettative ed in molti casi i ragazzi hanno creato disegni, modellini, diorami, leggende, fumetti, storie parallele a quelle del testo. In alcuni casi sono stati creati veri e propri percorsi didattici sviluppatisi durante tutto il corso dell’anno. Questo secondo testo, così come il primo, si pone quindi l’obiettivo di essere accolto dagli alunni come una traccia educativa da cui prendere spunto per il vivere quotidiano e per la comprensione e il rispetto di un ambiente tanto vicino e tanto importante per il futuro di tutti noi e del nostro pianeta.