di Claudio Almanzi โ Franz Paludetto รจ mancato. Era una grande amico della gallerista ginevrina Marie Louise Jeanneret che nel Centro artistico di Boissano lo ha accolto piรน volte. A Boissano la notizia della scomparsa del grande gallerista ha sconvolto gli amici che avevano avuto la fortuna di conoscerlo. Anche ad Albisola e soprattutto a Calice Ligure dove Paludetto era solito far visita agli amici artisti e galleristi.
Affabulatore e visionario, grande amico degli artisti, impareggiabile motivatore, viaggiatore instancabile, brillante comunicatore e sornione eremita, รจ stato uno dei piรน grandi protagonisti del mondo dellโarte contemporanea, a partire dal Secondo Novecento fino ad oggi. Paludetto รจ morto a 85 anni nel suo Castello di Rivara, diventato grazie a lui uno dei Centri dโArte Contemporanea piรน importanti in Europa dove, come a suo tempo fece per oltre ventโanni la Jeanneret, ha messo a disposizione atelier e camere dove ospitare artisti italiani e stranieri.
Nato a Oderzo, il 30 giugno 1938, grande viaggiatore e curioso amante della realtร e dellโarte dopo essersi impegnato nei lavori piรน disparati, organizzรฒ nel 1958 la prima mostra nel Rifugio Torni sul Monte Bianco di cui era direttore. Aprรฌ a Torino le sue prime gallerie dโarte, ma la consacrazione giunse a Rivara dove ha ospitato alcuni dei piรน grandi artisti del secolo scorso. Lโelenco sarebbe troppo lungo ma citiamone alcuni: Giuseppe Penone, Joseph Beuys, Pino Pascali, Giuseppe Chiari, Gina Pane, Giorgio Ciam, Aldo Mondino. Proprio Mondino e Paludetto furono gli animatori del grande progetto: โA Calice Ligure non cโรจ il mareโ.
โUn giorno โ raccontava Paludetto- Aldo Mondino mi disse andiamo a vedere un posto, e dopo averlo visto la mia prima reazione fu: ma sei pazzo, non ci penso nemmeno. Quel posto era il Castello di Rivaraโ. Paludetto dal 1985 era il direttore artistico del Castello di Rivara, ma dโestate non mancava mai a Calice Ligure. Conosciuto in tutta Europa per molti anni ha avuto una grande galleria dโarte a Norimberga, insieme alla seconda moglie Carolin Lindig: la famosa Galleria Lindig in Paludetto ed unโaltra molto frequentata a Roma nel quartiere di San Lorenzo.