Pinocchio e Cappuccetto rosso si potranno salvare?

Sabato 11 giugno alle ore 17, 30, nell’Auditorium di San Carlo in via Roma ad Albenga, la dott. Magda Tassinari, storica dell’arte, parlerà di «Favole di ceramica nell’Albenganese: da Cappuccetto Rosso e Pinocchio sul Lungocenta ai Bagnanti a passeggio sul corso di Alassio realizzati da Achille Cabiati alla fine degli anni Cinquanta».

A Vado Ligure, cittadina a ponente di Savona divenuta un importante polo industriale tra fine dell’Otto e Novecento, sembrava lontano il ricordo dell’antico prestigio di sede della romana Vada Sabatia, capoluogo municipale posto all’incrocio dei percorsi stradali che collegavano la vallee la pianura del Po alla costa ligure, con l’innesto sulla rinnovata Iulia Augusta. Il centro di Savona, più difeso sulla rocca del Priamar e munito di un riparato porto naturale, aveva ormai assorbito l’onore della sede episcopale e del potente centro comunale; dove continuava dal medioevo fino ai nostri giorni, a Savona e ad Albisola, la tradizione dell’arte ceramica, ravvivata nella seconda metà del secolo scorso da presenze emblematiche di grandi pittori e scultori.

A Vado però non mancavano già dall’Ottocento figure di eruditi e studiosi e soprattutto la tradizione per le arti figurative aveva già avuto nella prima metà del Novecento una grande figura, quella di Arturo Martini, che aveva riportato a livelli nazionali e internazionali, con la sua importante scultura, anche la tradizione ceramica.

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E proprio a Vado Ligure, nel 1956, nasce un laboratorio-forno di ceramica chiamato “La Bottega” per iniziativa dello scultore, pittore e ceramista Achille Cabiati (Vado Ligure 1920-1962), coadiuvato per la parte tecnica da Rivo Barsotti (Asti 1921-Savona 2001). “La Bottega”, che realizza ceramica artistica per l’edilizia e per l’arredamento seguendo un indirizzo allora in auge nella vicina Costa Azzurra grazie alla presenza di Picasso, Chagall e Leger, riceve numerose commissioni dalle amministrazioni pubbliche e dagli impresari privati della Riviera di Ponente per la decorazione urbana (Albisola, Celle Ligure, Savona, Albenga, Alassio, Laigueglia, Andora). Fra queste ad Albenga i pannelli che raffigurano le Storie di Cappuccetto Rosso e di Pinocchio poste ad ornamento del Lungocenta e i pannelli con figure astratte sulla facciata di edifici condominiali di nuova costruzione che si possono ancora rintracciare in città, come una probabile opera di Lele Luzzatti, allora attivo anche ad Albisola.

La dott. Magda Tassinari, studiosa di livello internazionale specializzata in tessuti e ricami antichi, ha ricercato e pubblicato alcuni di questi percorsi, che contribuiscono ad arricchire la memoria e la tutela del nostro patrimonio artistico, anche quello più recente.