di Claudio Almanzi โ Giornalista, traduttrice, insegnante e scrittrice la genovese Silvana Canevelli ritorna nelle librerie con un giallo. Si tratta di โQuella invisibile fragilitร โ un romanzo tipicamente genovese che la scrittrice ha pubblicato nella collana Tascabili-Noir dei Fratelli Frilli Editori e che รจ anche disponibile in e book.
L’ avvio รจ il ritrovamento del cadavere di una ragazza che viene rinvenuta nel bosco vicino al Bar Luna del quale รจ proprietario Gerolamo Orbi. La polizia dopo una breve indagine, archivia il caso come morte accidentale. La madre della vittima, non convinta, continua le indagini affidandosi a un ex poliziotto, suo grande amico, ma l’assassino a sua volta trama per eliminare tutti coloro che hanno avuto storie con la povera ragazza.
Attraverso amori, passioni, gelosie si dipana la storia dei personaggi in un crescendo di sospetti reciproci. Il quartiere di Albaro รจ al centro del racconto che ha una svolta radicale grazie ad una testimonianza inattesa che porterร alla fine alla scoperta del vero colpevole.
La Canevelli รจ nata a Genova dove si รจ laureata in Lingue e Letterature Moderne. Insegnante e pubblicista, collabora con quotidiani e periodici con saggi e racconti. Tra le sue opere, traduzioni di volumi di narrativa, la silloge di racconti โSapore di saleโ(1981), il romanzo โUna ragionevole abdicazioneโ (1995),il volume โDiritto di parola, voci significative di scrittrici liguriโ (2006), Il saggio โEtica tecnologia mercato, una convivenza possibile?โ(2008) e โLa villa arancioneโ(2014). Per la casa editrice genovese Fratelli Frilli Editori prima di questa ultima fatica letteraria ha pubblicato i romanzi โDi settembre a Camogliโ (2005) e โLa casa dei limoniโ (2008).