«Ho molto apprezzato la disponibilità mostrata da Giorgio Pagano nell’affermare, durante la conferenza stampa di giovedì scorso, di essere pronto a ragionare ancora sulla necessità di trovare un percorso unitario». Così dichiara Luca Pastorino, candidato di Rete a sinistra alla presidenza della Regione Liguria.
Nessun “passo indietro” come qualcuno gli aveva chiesto [NdR: vedi Corsara 21/3/2015 Regionali, L’Altra Liguria, Verdi Liguria e Gruppo Cittadinanza Attiva sostengono Pagano: “Pastorino faccia un passo indietro”] ma un contro-appello perché la confluenza avvenga verso Rete a sinistra.
«Ritengo il lavoro svolto e il consenso da lui ottenuto nell’ambito dell’associazionismo e dalla società civile un elemento importantissimo nel progetto che stiamo allestendo»: «Penso che la lista civica proposta da Giorgio Pagano possa risultare parte importante e integrante del processo che abbiamo pensato e avviato come realmente alternativo rispetto a quello messo in campo da Raffaella Paita, un processo dove tutte le forze politiche si uniscono ai movimenti, alle associazioni, alle professioni, per creare qualcosa di “normale” e interessante per un mondo che la “solita politica” non raggiunge più da tempo. Il mio appello va quindi in questa direzione – conclude Pastorino – si unisca a noi, dal momento che l’obiettivo è comune».