Elezioni Albenga- Il Pd ingauno segnala Pier Giorgio Giraldi alla commissione: sarà espulso dal partito

andreisdi Mary Caridi – Un partito politico non è un tram, da prendere o lasciare a seconda di umori o convenienze, non il partito democratico che ha una struttura e organismi, democraticamente eletti. Il segretario cittadino, Alessandro Andreis, chiarisce la posizione di Pier Giorgio Giraldi che, da membro del direttivo Pd, ha compiuto uno strappo, candidandosi contro il suo partito di appartenenza e violandone le regole.

Afferma Andreis: “Giraldi è un uomo di partito, si sa, ha avuto un esperienza nell’ idv e poi ha fatto parte del mio direttivo;  preciso ‘ha fatto parte’,  perché come sa benissimo anche  lui i partiti hanno delle regole”. Lo strappo avrà quindi delle ripercussioni e decisioni disciplinari? “Si! Ho dovuto – ovviamente –  segnalare alla commissione di garanzia provinciale del pd, la sua candidatura all’esterno del partito, ma anzi in contrapposizione con il pd.  Esistono  delle regole per cui lui non potrà più far parte di questo partito. Non è una polemica di carattere personale, ma sono le regole che lui conosce bene. Il partito democratico di Albenga ha fatto una scelta chiara e coraggiosa, analizzando il periodo e quello che la città chiede e nello stesso tempo ha fatto la  scelta generosa di rinunciare a presentare candidati suoi. In un direttivo chiaro,  la proposta è stata votata per acclamazione e  all’unanimità; Giraldi era presente, probabilmente non era d’accordo, ma non ha detto la sua opinione”.

“A parte questo,  Giorgio Cangiano è il candidato che la città di Albenga aspettava,  e noi generosamente abbiamo fatto un passo indietro e gli abbiamo lasciato spazio, spazio che potesse comprendere noi del pd, ma anche tante altre esperienze di altre liste civiche che si sono unite.  Se Giraldi avesse voluto  – prosegue Andreis – avrebbe potuto far parte della squadra; le ambizioni personali sono positive, ma non devono mai essere fini a se stesse. Il partito ha fatto un percorso chiaro, il direttivo ha fatto una scelta chiara, lui faceva parte di questo direttivo e poteva tranquillamente partecipare con noi a questa bellissima avventura che stiamo facendo con Giorgio”.

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“Detto questo – aggiunge Andreis – concentriamoci su cose positive. La campagna elettorale sta andando molto bene, abbiamo ottimi riscontri e per usare una frase da uomini di mare, visto che Albenga è una città di mare, abbiamo il vento a favore”, conclude Andreis.

12 Commenti

  1. ha fatto bene ha mollare sti politicanti da strapazzo, vecchia rumena rigenerata. Credo e spero che il sig Giraldi sia felice di questa espulsione.

  2. La contraddizione è scritta esattamente tra le righe nel testo del dispaccio del segretario: il PD ha deciso di non candidare un piddino (leggasi: il PD non aveva nessuno da candidare disposto ad andare a schiantarsi) e nonostante invece ci fosse Giraldi disposto a farlo e adescato certamente da molti piddini visto che il nome finì anche sul giornale, gli è stato preferito un esterno (ma molto vicino) al partito. Cioè, hanno preferito dimostrare di non candidare direttamente ma di farlo indirettamente. A questo punto verrebbe da chiedere di chi è l’idea di non accettare una candidatura di un iscritto,,,!
    E ci sarebbe anche da discutere quale sia il vantaggio nel fare questo rigiro artificioso che intanto tutti hanno capito,,, il candidato piddino che appare indipendente con la lista del partito che fa finta di appoggiare il civico e le leiste chiamate civiche che portano acqua al sindaco del PD.
    Giraldi, forse questa maldestra strategia l’aveva capita da un pezzo e secondo me ha fatto bene.
    Adesso che il caso Giraldi diventa importante perchè alla gente piace l’ultimo autogol è questa scomunica, questa purghetta che suscita sinceramente più ilarità che altro. Già immagino l’espressione divertita di Piergiorgio alla lettura dell’articolo.
    “Ma ci faccino il piacere,,,,”

  3. signor giraldi visto che è cosi gentile da commentare posso porle una domanda
    Visto che lei ,leggittimamente voleva correre per le primarie,come mai a quel direttivo non si è proposto quando il pd ha votato all’unanimità cangiano?
    ringraziandola
    saluti

  4. Io ci vedo solo del protagonismo e non di capisce perché il pd doveva candidare Giraldi che era idv e non Andreis che è segretario . Diciamola tutta! Perdere le elezioni per far contento Giraldi mi pare troppo visto che tutti volevano Cangiano.

  5. Belin Alessandro che foto ti hanno messo…ti manc al’uniforme zarista e i baffetti! 😉
    Piergiorgio come vedi dal tenore dei commenti sei molto amato e basta fare un giro in Albenga a fare 4 ciattezzi nei bar per capire i motivi di questa defezione. Dai fastidio. Se quell’altro esule da SEL avesse avuto un po’ di lungimiranza e un po’ meno orgoglio saresti diventato la vera spina nel fianco di stì quì… ma va bene così.
    (adesso capisco come mai tanti amici comuni mi dicevano ” ma a stò Giraldi cosa gli è girato di andare a finire nel PD??!!?,,,”). Ecco i motivi per cui la purga come l’hanno chiamata nei post è una liberazione.
    Vai avanti così che vai bene.
    W GIRALDI E LA SUA LISTA.

  6. Espulso. Ho 54 anni ed e’ la prima volta che mi capita in tutta la mia vita. Pensate che in 20 anni di calcio gli arbitri non mi hanno mai sventolato il cartellino rosso. Nella vita c’e’ sempre una prima volta. Del resto le regole sono chiare, la mia espulsione,onestamente, e’ giusta ed io la accetto. Del resto credo di non essere il primo “espulso” da questo partito ad Albenga : mi sembra di ricordare che tanti anni fa anche un altro esponente,ben piu’ importante di me, fu espulso: si chiamava Angelo Viveri che aveva fondato “Alternativa Democratica”in contrapposizione con l’allora PCI. Mi sembra anche di ricordare poi che Angioletto sia diventato ,anzi lo era gia’,una Grande Icona ,oltreche’ mia personale, anche della Sinistra e di tutta la Citta’ di Albenga. Cari saluti, Amici e Compagni !

  7. un tram? ahahahahahaahahaha basta vedere le liste di Cangiano altro che tram un TRENO MERCI!!!!
    Vergogna
    W GIRALDI l’unico pulito!!!

  8. Penso che il candidato sindaco Giraldi lo sapeva già che ormai era fuori dal pd..infatti a scelto lui da solo di candidarsi con una lista civica. Non capisco perché questa cosa deve essere pubblicata… Poi prendere come un tram? Parliamone visto che questa lista che diciamo così appoggia cangiano e un bel fritto misto .. Tra pastorino ecc… Vergogna ormai e di moda…

  9. Belin, vergogna niente? Riuscire a dire che avete fatto un passo indietro dopo aver candidato il cugino e socio dell’onorevole…ahahaha! Solidarietà piena a Giraldi che ha avuto il coraggio di rottamare davvero il carrozzone!

  10. Non amano il dissenso, non piace l’insubordinazione al politburo, le regole democratiche di partecipazione sono le stesse delle tanto decantate primarie (mai fatte per le comunali).
    La realtà distorta è quella che si dichiara che il PD ingauno non aveva un proprio candidato mentre in realtà è palese che il candidato sindaco è il candidato del PD, scelto da loro e quindi la lista piddina ha il proprio candidato piddino, il quale semplicemente è stato calato dall’alto, con altre liste di supporto e appoggio piddino, anche se chiamate civiche per motivi ovvii.
    A Piergiorgio probabilmente questi “metodi” non sono ( ovvio) piaciuti e viste le pressioni da parte di molti ingauni (tra cui molti piddini) ha accettato giustamente di canddarsi, scatenando il livore dei piddini i quali si sono inferociti per la scomoda concorrenza.
    Di qui la “purga”. (ti è andata ancora bene Piergiorgio che non ti hanno deportato in Siberia..) 🙂

  11. amici 5stelle, se ad esempio uno dei vs iscritti avesse capeggiato una lista contro il m5s e Corallo, voi lo avreste lasciato tra gli iscritti? mi pare una cosa più che logica che se ne vada. é successo a Nucera che è andato contro Forza Italia. Mi pare ovvio, chiaro e giusto. Altro che vergogna!

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