di Mary Caridi – Un dato è certo, la candidatura da parte dei vertici di Forza Italia, di Roberto Schneck ha ottenuto un effetto: smuovere la Lega e Rosy Guarnieri ad abbandonare l’ambizione di correre di nuovo come candidato sindaco. Un gioco brutale, se si considera che l’odio politico e quasi personale tra i due è antico e potente e che poteva avere un solo scopo, far capire che il partito di Berlusconi non aveva nessuna intenzione di cedere e ha consentito a Vaccarezza di far comprendere che stavolta a dettare l’agenda sarà Forza Italia.
Uno scontro crudo e imponente tra i nostalgici della vecchia amministrazione che si è lacerata in scontri, defezioni, cacciata di pezzi importanti dell’ex Pdl. Appassionante telenovela e partita a scacchi, consumata con diktat e prese di posizioni inappellabili e che oggi apre, forse, scenari nuovi. Dopo l’ammutinamento di una buona parte dei marinari che al comando della nave del centro destra alle elezioni amministrative che oggi non vogliono neppure sentir parlare di Roberto Schneck candidato sindaco e hanno troppi ricordi nel diario di bordo e frizioni insuperabili, ora il quadro assume aspetti da decifrare meglio.
Rosy Guarnieri non sarà il candidato sindaco del centro destra. Massimiliano Nucera è gradito a Lega e una parte di FI, ma aveva fatto un passo indietro in favore di un Roberto Scneck, indebolito ma che potrebbe però uscire di scena con onore, essendo servito al suo partito per far capire alla Guarnieri della necessità di un suo inevitabile passo indietro.
Ed è a questo punto che piccoli indizi fanno pensare all’ingresso sulla scena di un terzo incomodo. Un candidato che in modo neutro, ma sibillino fa dire a Vaccarezza: Forza sindaco! E alla Guarnieri, che Albenga non merita un candidato mitomane pericoloso… e chissà a chi si riferisce.
E se il candidato del centro destra fosse Eraldo Ciangherotti? Il più mediatico dei candidati, in ottimi rapporti con la Guarnieri e sfegatato sostenitore di Silvio Berlusconi? Solo fantapolitica, ma a volte a pensar male ci si azzecca!
P.S. ho in mente una quarta via, ma non la brucio: mi sono divertita un po’ nella mia rubrica.
* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi