Situazione ambientale a Cairo Montenotte e nella Valbormida

In Consiglio regionale Roberto Arboscello (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta se emergono correlazioni tra i dati rilevati dalle centraline e quelli rilevati dal monitoraggio delle emissioni dal 1 gennaio al 31 gennaio 2024 di benzene, al di sopra del valore medio annuale consentito, talvolta quasi il doppio, a Cairo Montenotte, più del triplo alla Mazzucca e fino a quasi sei volte a Bragno e quale sia il cronoprogramma del piano per il risanamento dell’aria in Val Bormida predisposto con Regione, Provincia, Arpal.

L’assessore all’ambiente Giacomo Giampedrone ha ricordato che esiste un piano ad hoc della Provincia di Savona che prevede il monitoraggio delle emissioni di Italiana Coke e ha precisato che non emergono correlazioni evidenti fra le rilevazioni delle centraline della qualità dell’aria nei giorni indicati nell’interrogazione e quelle rilevate dal Sistema di monitoraggio delle emissioni.