Festa del ringraziamento, Coldiretti a Pietra Ligure

Ha avuto luogo ieri a Pietra Ligure, in provincia di Savona, la 73esima edizione della Giornata provinciale del Ringraziamento, un momento di aggregazione per la comunità contadina che ogni anno si riunisce in una parrocchia locale per rendere grazie ai doni della terra, offrendo un simbolico cesto di doni con i frutti del raccolto. In tale occasione, si ha avuto modo di festeggiare anche la ricorrenza di Santa Barbara, patrona della marina militare e dei vigili del fuoco, Maria Virgo Fidelis, patrona dei carabinieri, e Santa Cecelia, patrona della musica e dei musicanti.

Grande partecipazione durante le tradizionali celebrazioni, che hanno visto diverse persone prendere parte alla ricorrenza annuale, tra cui anche una forte presenza dei tre movimenti di Coldiretti – giovani, donne e pensionati, che hanno ciascuno offerto un cesto per l’offertorio. Alla giornata di quest’anno hanno preso parte, oltre al sindaco di Pietra Ligure, anche i sindaci di tutta la Provincia, diverse autorità del territorio e i consiglieri regionali.

La mattinata è iniziata con il raduno dei partecipanti in Piazza San Nicolò. Poi, si è tenuta la Santa messa officiata dal Vescovo della Diocesi di Albenga – Imperia Mons. Guglielmo Borghetti, nella Basilica di San Nicolò. Al termine della mattinata sono stati benedetti i trattori e i mezzi agricoli, presenti sul sagrato della chiesa. A seguire gli agricoltori e le loro famiglie hanno preso parte al consueto pranzo sociale, presso il Ristorante “Il Capanno”.

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“La Giornata del Ringraziamento – affermano il Presidente e il Direttore di Coldiretti Savona, Marcello Grenna e Antonio Ciotta – rappresenta da sempre un momento importantissimo per la nostra Coldiretti. Pietra Ligure si presta perfettamente per un ritrovo di comunità, che ponga al centro i valori che ci contraddistinguono e le visioni che ci accomunano. Qui tradizione e futuro si incontrano: ogni anno la festa del Ringraziamento è anche una preziosa occasione di confronto con gli agricoltori e discutere di progetti in atto o potenzialmente attuabili.”