Rigassificatore, commissario Toti risponde al sindaco di Savona: “da sempre aperti al dialogo, ma nelle sedi istituzionali”

foto presidente Regione Liguria Giovanni toti

“Le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Savona Marco Russo, che parla di mancanza di confronto istituzionale sul tema del rigassificatore, sono prive di fondamento. Le riunioni tra la struttura commissariale e i Comuni interessati all’opera sono continue e ogni dettaglio è stato trasmesso, come così ogni suggerimento da parte loro è stato recepito dalla struttura. Questo confronto istituzionale si svolge nelle sedi opportune, ovvero laddove vengono convocate le riunioni: il consiglio comunale e le commissioni del Comune di Savona possono fare tutte le valutazioni che ritengono pertinenti, certi che il sindaco i suoi tecnici sapranno trasmettere tutte le informazioni ricevute. Un altro discorso è confondere il confronto istituzionale con i comizi, come ha fatto il sindaco in questo periodo: un atteggiamento probabilmente dettato dalla necessità di distogliere l’attenzione sui molti temi irrisolti dalla sua amministrazione, anche di carattere ambientale”. Così il presidente di Regione Liguria e commissario straordinario per la realizzazione del rigassificatore a Vado Giovanni Toti, in risposta alle questioni sollevate dal sindaco di Savona.

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“Siamo aperti ad ogni confronto e il sindaco Marco Russo ha a disposizione documenti e tecnici per ogni chiarimento – continua il commissario -. Lo stesso sindaco può usufruire di tutti i momenti amministrativi per presentare proposte, considerazioni, suggerimenti, indirizzi del suo consiglio comunale. La partecipazione di un commissario governativo a comizi di propaganda spacciati per confronti francamente non è dovuta e, da parte di un primo cittadino che alla luce del suo ruolo dovrebbe conoscere procedure e regole, non sarebbe neppure da pretendere. Fare la spalla a comizi per nascondere le proprie mancanze amministrative è davvero fuori da ogni procedura”.