Rigassificatore, l’opposizione compatta richiede un Consiglio Regionale straordinario dedicato al tema 

Il Palazzo di Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova

Stamattina è stata presentata una richiesta di convocazione di un Consiglio Regionale straordinario dedicato al tema del rigassificatore nello specchio acqueo antistante Vado Ligure e Savona.

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La richiesta è stata presentata da tutti i gruppi a partire da Gianni Pastorino, Capogruppo di Linea Condivisa, da Luca Garibaldi, Capogruppo del Partito Democratico, Fabio Tosi, Capogruppo del Movimento 5 Stelle, Ferruccio Sansa, Capogruppo della Lista Sansa e da tutti i Consiglieri d’opposizione Davide Natale, Pippo Rossetti, Roberto Arboscello, Enrico Ioculano, Armando Sanna, Paolo Ugolini, Selena Candia e Roberto Centi.

«Quella del rigassificatore è una decisione annunciata a mezzo stampa dalla Giunta Toti ma mai condivisa né con gli organi del Consiglio Regionale né con il territorio stesso che proprio in questi giorni sta manifestando un forte dissenso verso una decisione che rischia di mettere in crisi settori dell’economia della provincia di Savona.»

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«Per questo oltre alle Commissioni regionali congiunte III e IV che si terranno il giorno 20 con l’audizione del Presidenti Toti, dei vertici di Snam, dell’Autorità di Sistema Portuale e dei Comuni interessati, come gruppi di opposizione abbiamo ritenuto necessario chiedere anche un Consiglio monotematico straordinario.»