Il caro bollette, insieme a tutti i problemi inerenti alla pandemia e alla guerra, non ha spento il desiderio di festeggiare il Natale. Questโanno, secondo le previsioni dellโufficio studi di Confartigianato, in Liguria per imbandire le tavole e per i regali natalizi si spenderanno 655 milioni di euro, pari al 2,9% della spesa in Italia, di cui 436 milioni in prodotti alimentari e bevande e 219 milioni in altri prodotti e servizi tipici del Natale.
Andando nel dettaglio dei numeri, con 359 milioni di spesa prevista, la provincia di Genova รจ tra le prime venti dโItalia dove lโimporto supererร i 300 milioni. Qui verrร speso lโ1,6% del consumo natalizio complessivo del Paese, che รจ pari a 22.733 milioni di euro.
Incrociando i dati dellโIstat, Eurostat e lโOsservatorio MPI di Confartigianato, questi 359 milioni verranno spesi per quasi due terzi in prodotti alimentari e bevande, il restante in altri articoli tipici del periodo natalizio. Piรน precisamente 239 milioni per imbandire le tavole tra specialitร e prelibatezze, oltre le immancabili bevande, mentre 120 verranno impiegati in regali di altro genere. Nel resto della Liguria, spicca Savona dove si spenderanno 117 milioni, seguita dalle province di Imperia e della Spezia con un totale di 89 milioni ciascuna.
Sulla base degli ultimi dati, risulta evidente lโimportanza delle festivitร natalizie per gli artigiani: in questo periodo, sebbene lโinflazione non accenni a fermarsi, le vendite al dettaglio godono di un notevole incremento grazie agli acquisti legati al Natale. Anche perchรฉ i consumatori scelgono con piรน attenzione e prediligono prodotti del territorio che garantiscono qualitร e maggior pregio.
ยซC’รจ ben piรน di un motivo per regalare un prodotto o un servizio artigiano โ spiega Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria โ Materie prime di alta qualitร , una lavorazione attenta e precisa. Ma anche lโoriginalitร e creativitร dietro alla produzione del prodotto, lโassistenza quasi sartoriale e lโampia personalizzazione che il cliente puรฒ richiedere. Anche per questo Natale, dunque, l’invito รจ quello di scegliere un regalo artigiano nelle nostre botteghe, contribuendo a valorizzare tutte quelle piccole produzioni che muovono l’economia e il welfare della regioneยป.
In Liguria, lโintera filiera dellโartigianato dedicata al periodo natalizio – dalla pasticceria alle bevande, fino ai giocattoli e i nostri caratteristici prodotti sartoriali – consta di 7747 imprese (ovvero il 25,3% del totale), che danno lavoro a 22.108 addetti (il 31,3% del totale dellโartigianato).
Una buona percentuale dell’offerta natalizia si concentra nei settori dellโartigianato alimentare: nella nostra regione sono 2502 le realtร attive in questo campo e vi lavorano oltre 10 mila persone.
In chiave provinciale, sono 1261 le imprese artigiane situate nel genovesato. Per un totale di 5418 addetti, nella provincia genovese si contano 628 aziende artigiane che operano nel settore della ristorazione e altrettante in quello della produzione di beni alimentari. Seconda per numero di addetti Savona, con circa 2100 lavoratori per un totale di 581 microimprese attive. Seguono La Spezia, dove le imprese sono 355 con 1421 addetti nel settore, e Imperia con 305 microimprese allโattivo e con un personale di oltre 1200 elementi.