Manutenzioni, caro energia e caro vita: ecco le varianti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Alassio

euro costruzione

Due “Variazioni in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2022/2024” sono la ragione della convocazione con procedura d’urgenza del Consiglio Comunale di Alassio venerdì 28 ottobre.

“Purtroppo – spiegano dall’Amministrazione – i tempi tecnici di legge richiedono che le varianti di bilancio, una volta approvate dalla Giunta, debbano essere sottoposte al Consiglio Comunale per le ratifica entro 60 gg, pena il decadimento dell’atto. Cerchiamo sempre di convocare il consiglio quando c’è un numero significativo di pratiche da approvare, per ottimizzare le sedute, purtroppo a volte capita che con questa premessa alcune scadenze cadano al di fuori della programmazione generale”.

“Nella prima delibera – spiega Patrizia Mordente, assessore al Bilancio del Comune di Alassio – prendiamo atto delle minori entrate derivanti dal recupero delle tasse arretrate per circa 166mila Euro e di alcune uscite: 47mila euro per i canoni di concessione demaniale che dobbiamo versare alla Provincia; complessivi 140mila Euro per la pulizia dei rii, la manutenzione degli scarichi delle acque bianche, e per tutto ciò che è preparatorio alle piogge stagionali; complessivi 70mila Euro – di cui 10mila provenienti dal Comune di Laigueglia – per l’Air Show, 30 mila euro per la manutenzione del verde pubblico e una variazione sul triennale di circa 190mila euro annui per i bandi per il Sostegno Educativo”.

Advertisements

“Nella seconda delibera – prosegue Mordente – si prende atto delle maggiori uscite derivanti dal caro energia per le utenze della pubblica illuminazione, circa 230mila Euro, – nel corso delle ultime sedute avevamo già approvato una variante da 270mila Euro per un importo totale sull’energia di 1.4mln  Euro,  ma anche di un contributo statale di 90mila Euro per l’efficientamento energetico”.

“In entrambe i casi – conclude l’Assessore al Bilancio – le variazioni  sono supportate dal pareredell’organo di revisione economico-finanziaria e dal parere in ordine alla regolarità contabile reso sulla proposta, dal Responsabile del Settore Economico-Finanziario: insomma vengono confermati gli equilibri di un bilancio che negli ultimi anni fa i conti con le emergenze sanitarie, sociali ed energetiche”​.