Sbrogiò-Tich alle serate della Mezzalunga di Celle Ligure

Uno scrittore e un cantautore raccontano un libro, un disco e gli anni Settanta

Venerdì 29 luglio alle 21 arriveranno per la seconda serata degli appuntamenti al Giardino della Mezzalunga di Celle Ligure due “ragazzi” degli anni Settanta: lo scrittore e musicista Alessandro Sbrogiò presenterà il suo libro “Il falò del Saraceno”. Insieme a lui ci sarà il cantautore Andrea Tich che racconterà e suonerà la musica di quegli anni. Compresa la sua. Dialoga con gli artisti Ferdinando Molteni.

Appuntamento, dunque, giovedì 21 alle ore 21 al giardino di Mezzalunga (dietro alla stazione ferroviaria, a pochi passi dal centro).
Ingresso libero. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno all’interno della centro associativo Mezzalunga.

La serata

Un giallo pieno di musica degli anni Settanta, “Il falò del Saraceno” di Alessandro Sbrogiò e un cantautore storico, Andrea Tich che proprio in quegli anni debuttava con l’etichetta Cramps. Due testimoni d’eccezione di una stagione straordinaria, fatta di luci e ombre. Nel corso della serata saranno eseguiti, da Tich, alcune canzoni dell’epoca ma anche qualcosa tratto dall’ultimo album “Storia di Tich”.

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Gli artisti

Alessandro Sbrogiò, dopo l’adolescenza passata a suonare rock/pop in Sicilia, si è trasferito a Venezia e si è diplomato in contrabbasso al Conservatorio Benedetto Marcello. È stato uno dei fondatori della Venice Baroque Orchestra, con cui ha inciso per Sony Americana e Deutsche Grammophon e ha effettuato tournée in tutto il mondo. Ha avuto modo di collaborare con artisti quali Sir Eliot Gardiner, Anner Bylsma, Diego Fasolis, Katia e Marielle Labeque, Giuliano Carmignola, Mario Brunello, Andrea Marcon e Ivano Zanenghi. Da tempo si dedica alla composizione, con specifico interesse per il teatro, la danza e il cinema. Sue le musiche degli spettacoli teatrali “La Prigione di Lutero” e “Diario di un pazzo” nell’adattamento e regia di Davide Sbrogiò e le musiche della favola sonora “Mistero ai giardini” di Alberta Toninato per Bottega Vaga. È uno dei fondatori di Magister Espresso Orchestra e con questa formazione ha registrato e prodotto un CD di sue composizioni: “Banda Vaga”, edizioni Freecom Music. Sul brano “Towel Day”, presente nel CD Banda Vaga, la regista Valeria Cozzarini ha realizzato un videoclip a tecnica mista: https://www.youtube.com/watch?v=vr7-BPpJxlY, che ha ricevuto una nomination per il Sacramento Underground Film & Art Festival 2017 e ha vinto il 1° premio all’Expression Art Movie Festival di Los Angeles. Nel 2019 ha prodotto e inciso il brano “Get It!” in collaborazione con il regista e rapper congo- americano Ben Sèle. Ha partecipato in veste di autore all’ultimo CD di Andrea Tich “Storia di Tich”. Sbrogiò è anche scrittore: nel 2017 il suo romanzo a tema musicale “Cadenze d’inganno” ha vinto il 1° premio Lorenzo da Ponte della casa ed. Diastema e ricevuto diverse menzioni in ambito nazionale. Nel 2019 ha pubblicato “Orchestra Tipica Madero”. Nel 2022 ha pubblicato il terzo romanzo intitolato
“Il falò del Saraceno”, che da inedito era stato finalista al festival Garfagnana in Giallo Barga Noir.

Andrea Tich, scoperto dal geniale Gianni Sassi, realizza il suo primo disco nel 1978 per la mitica etichetta discografica Cramps Records, con la produzione di Claudio Rocchi. Già dal titolo dell’album “Masturbati” si può facilmente dedurre che Tich non si affaccia al panorama discografico come un artista allineato. Il disco stupisce per il carattere anticipatorio della struttura musicale e per l’originalità dei testi, provocatori e favolistici al tempo stesso. Lavoro di nicchia per il periodo, oggi rarità per raffinati collezionisti. Negli anni Tich non tradirà mai il suo stile, il suo mondo di riferimento fatto di piccole storie, ricordi di infanzia e narrazione di gesti del quotidiano. Il termine cantautore è decisamente limitativo per un compositore poliedrico in grado di realizzare strutture musicali complesse e articolate che lo vedranno impegnato negli anni anche nella realizzazione di colonne sonore, background e pubblicità. I testi, spesso brevi in rapporto alla durata del brano, irrompono tra le note musicali come un’incursione poetica che guida l’ascoltatore alla comprensione della traccia musicale.

Il giardino e la rassegna

4 incontri nel giardino di Mezzalunga. Musica, immagini, libri e racconti sotto il cielo di Celle Ligure , questo il titolo della rassegna. Il giardino di Mezzalunga è un luogo magico di Celle Ligure. Alle spalle della stazione ferroviaria, a pochi passi dal centro storico, si apre allo sguardo un luogo inatteso, ricco di piante e alberi che avvolgono un centro culturale molto attivo, e con un gazebo che sarà protagonista delle iniziative organizzate dall’associazione Allegro con Moto.

Venerdì 5 agosto alle 21 si svolgerà invece una serata speciale dove la musica classica (di altissima qualità) sarà raccontata in esilaranti sketch, duetti comici e improvvisazioni dall’ormai popolarissimo Duo Sconcerto di Andrea Candeli (chitarra) e Matteo Ferrari (flauto).

Sabato 13 agosto alle 21, infine, si svolgerà una serata di grande poesia sotto le stelle intitolata: “Io non devo scordare il cielo che fu in me”. Ferdinando Molteni racconterà Antonia Pozzi, i suoi tormenti, la grandezza della sua poesia e la sua drammatica fine. Nel corso della serata ci sarà la visione del cortometraggio: “Poesia che mi guardi” di Marina Spada.