Alassio prepara il fine settimana nel segno della sicurezza

Aumento della vigilanza, anche privata, controlli e ordinanza "anti-ubriachezza molesta" che però apre alle lattine di bevande analcoliche

​”Alla vigilia del fine settimana vorrei ricordare le ordinanze che abbiamo emesso in tema di controllo della sicurezza urbana e della vivibilità della città – Marco Melgrati, sindaco di Alassio, riassume i provvedimenti trasmessi per l’applicazione alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine del territorio -. Al momento stiamo vivendo un’estate serena, in una città che si sta lasciando alle spalle due anni di emergenza sanitaria. L’obbiettivo è fare in modo che nulla turbi questa ritrovata serenità”.

Così via alle pattuglie balneari, via al potenziamento della sicurezza con la vigilanza privata attivata grazie alle risorse dell’imposta di soggiorno, ai controlli della Polizia Locale su tutto il territorio ed anche nella fascia serale, e alle ordinanze “anti-ubriachezza molesta”.

Oltre a quanto prevede il Regolamento di Polizia Urbana (divieto di consumo di alcol su tutto il territorio e divieto di consumo di bevande contenute in contenitori di vetro) il 22 luglio scorso era stato disposto che: “A chiunque risulti a vario titolo e in forme diverse autorizzato alla vendita al dettaglio o alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con possibilità di vendita per asporto, anche in circoli privati, ivi compresi i gestori di distributori automatici, è fatto divieto di vendere e somministrare per asporto, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nonché bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro o lattine metalliche nei seguenti periodi: dalle ore 19.00 alle ore 06.00 del giorno successivo nei giorni di venerdì, sabato, domenica, comprese festività infrasettimanali, nel periodo decorrente da venerdì 24 giugno 2022 a domenica 11 settembre 2022″, unica eccezione per le aree di pertinenza dei pubblici esercizi, dehors, ed eventuali eventi autorizzati dal Comune, manifestazioni, sagre…”

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“Abbiamo verificato come questa ordinanza risulti particolarmente gravosa per gli esercenti – spiega Melgrati – e abbiamo ritenuto di apportare una modifica al fine di consentire la vendita per asporto di bevande non alcoliche in lattina, ferme restanti tutte le altre disposizioni”.