All’ex Anglicana di Alassio i giochi di forme e colori di Angelo Toffoletto

Dal 14 al 25 aprile "Come un pesce fuor d'acqua" la personale dell'artista curata da Marinella Bruno. Giovedì 14 alle 18 l'inaugurazione alla presenza dell'autore, della curatrice Marinella Bruno e del critico d'arte Claudia Adreotta.

Da stamani, presso la ex Chiesa Anglicana di Alassio è iniziato l’allestimento della personale di Angelo Toffoletto, “artista poliedrico dall’animo estroso e garbato – scrive di lui la curatrice Marinella Bruno – che possiede il magico dono di condurre l’osservatore in un mondo caleidoscopico dove colori e geometrie danzano tra loro regalando estasi, gioia e spensieratezza. Emozioni che, come carezze sul cuore, giungono come un balsamo benefico in un momento storico dove tutti noi ci sentiamo un po’ come “Pesci fuor d’acqua”.

“Come ​pesci fuor d’acqua” è infatti il titolo della mostra che, con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Alassio, inaugurerà giovedì 14 aprile alle ore 18. Un titolo ispirato dal momento storico, ma anche dalle tele esposte: una quarantina di opere che attingono a piene mani dai colori del mare e dei suoi abitanti.

“L’esuberanza cromatica, il moto ondivago, l’immediatezza del rimando alle incantevoli e infinitamente mutevoli prospettive del paesaggio marino nelle opere di Angelo Toffoletto generano nell’osservatore una fascinazione quasi ipnotica – scrive il critico d’arte Claudia Adreotta – Un meccanismo perfetto è alla base di questa apparente facilità: così come la seducente bellezza di molti fiori si fonda sulle geometrie ricorrenti della successione di Fibonacci, così Toffoletto costruisce le sue tele partendo da un rigoroso impianto strutturale. Ritmo e sequenza, elementi che nell’arte contemporanea guidano gli studi sulla percezione, si uniscono definendo un linguaggio facilmente affabulatorio”.

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“Conosco bene le opere di Angelo Toffoletto – aggiunge Paola Cassarino, consigliera incaricata alla cultura del Comune di Alassio – e con gioia abbiamo deliberato di concedere l’uso della Ex Chiesa Anglicana per ospitare la sua personale. Si avverte chiara la necessità di un messaggio positivo, di gioiosa speranza: credo che i colori delle sue tele siano proprio questo”.

Torinese di origine, ligure di adozione esporrà le sue opere alla Ex Chiesa Anglicana fino al 25 aprile, ogni giorno dalle ore 15 alle ore 19 con ingresso libero.