Lo spettacolo dei Glicini ad Alassio: riaprono i Giardini di Villa della Pergola

Dal 26 marzo gli storici Giardini di Alassio riaprono le porte ai visitatori e, dopo due stagioni, si torna ad ammirare la più importante collezione d’Italia di Glicini.

Finalmente si può tornare ad ammirare la celebre collezione di glicini dei Giardini di Villa della Pergola.

Dopo due anni di chiusura dovuta alle norme Covid, che non hanno permesso l’apertura in questo periodo, da sabato 26 marzo tornano visitabili i Giardini in concomitanza con la spettacolare fioritura della più importante collezione in Italia di Glicini.

Nelle ultime due stagioni attraverso i canali social i Giardini hanno raccontato con visite virtuali le fioriture: ora tutto è pronto per accogliere di nuovo i visitatori, per vivere dal vivo con le visite guidate l’esperienza della fioritura.

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Ogni anno, da marzo a fine aprile, i Giardini cambiano volto grazie all’esplosione di colori dei tanti esemplari: passeggiando nel Parco e tra le pergole, spettacolari cascate color glicine, rosa e bianco diffondono un profumo inebriante in tutto il Parco creando una scenografia unica.

Durante la fase di restauro dei Giardini di Villa della Pergola, curata dall’architetto paesaggista Paolo Pejrone, una attenzione particolare è stata dedicata al recupero, alla conservazione e, insieme a Silvia Ricci, alla creazione delle rinomate collezioni botaniche tra cui quella dei Glicini, che conta 34 varietà, a cui se ne stanno aggiungendo 15 nuove, per la più importante collezione italiana certificata dalla SOI.

Il restauro e la creazione di nuove pergole ha permesso infatti di dare nuova vita alla collezione di questi affascinanti fiori, già particolarmente amati dalla famiglia Hanbury: la fioritura era per loro così importante che veniva celebrata ogni anno con un “Wisteria Party”, organizzato da Ruth, moglie di Daniel, a cui erano invitate le autorità cittadine di Alassio e la comunità inglese.

I GIARDINI DI VILLA DELLA PERGOLA

Con il loro affaccio impareggiabile sull’intero Golfo di Alassio e sull’isola Gallinara, i Giardini affondano le radici alla fine dell’Ottocento, strettamente legati alla storia della comunità inglese ad Alassio e in Liguria, meta da allora di visitatori da tutto il mondo:

William Scott già nel 1906 li definiva “una delle meraviglie della Riviera, degno rivale dei giardini di Sir Thomas Hanbury a La Mortola”.

Oggi parte di “Grandi Giardini Italiani”, di “Garden Route Italia” e di APGI – Associazione Parchi e Giardini Italiani, i Giardini ospitano flora mediterranea ed esotica sempreverde proveniente da ogni angolo del mondo.

Pini Marittimi, Carrubi, Ulivi, Mandorli, Cipressi, Cedri del Libano, Lecci, Jacarande, Araucarie, Strelizie Nicolai, esemplari unici di Palme Canariensis salvate dal punteruolo rosso: qui a Villa della Pergola, grazie alla prevenzione e alle cure, non ne è stata abbattuta neanche una, caso quasi unico in Italia.

Accompagnati da guide specializzate, i visitatori potranno ammirare le migliaia di specie diverse di piante e fiori che popolano i Giardini, tra rarità ed esemplari unici come la Wollemia Nobilis, pianta preistorica presente in meno di cento esemplari al mondo, la straordinaria collezione di Opuntiae e Cactacee tra cui alcune rare e affascinanti come il Myrtillocactus geometrizans crestatus, o la collezione di rose, al massimo dello splendore proprio in questo periodo.

Passeggiando per i Giardini ci si imbatterà nel boschetto dei Mirti Secolari, spettacolari esemplari dalle rarissime bacche bianche, e ci si inoltrerà nell’agrumeto, con la collezione di più di 30 varietà tra specie locali come il celebre Chinotto di Savona (presidio Slow Food) e altre come il Pomelo, il Citrus gigantis, il Cedro Mano di Buddha, l’Arancio Trifoliato, unico agrume a foglia caduca in natura, o il Murraya Paniculata, più piccolo agrume al mondo.

Ma anche le fioriture di Lavanda, Iris, Gerani che illuminano il Parco con uno spettacolo di colori, come la Caesalpinia (Poinciana) Japonica con il suo giallo acceso o l’Eritrina Cristagalli, chiamata anche “albero del corallo” per il color rosso abbagliante dei suoi fiori che ricordano nella forma e nel colore la cresta di un gallo.

È possibile poi imbattersi nella fauna che abita i Giardini: scoiattoli, ricci, rane e molte specie di uccelli, tra cui una coppia di falchetti e la loro nidiata, saranno piacevoli compagni nelle visite guidate.

Il Parco è aperto tutti i giorni tranne il lunedì con quattro turni di visite: 9.30, 11.30, 15.00, 17.00.

In occasione dei due lunedì del 18 aprile (Pasquetta) e del 25 aprile i Giardini saranno straordinariamente aperti, rimanendo poi chiusi il martedì seguente (19 e 26 aprile).

Da quest’anno è attiva la biglietteria online per poter prenotare sempre più agevolmente la propria visita guidata. Per tutte le informazioni si può visitare il sito web ufficiale giardinidivilladellapergola.com.