Albenga, amministrazione comunale: “il consigliere Distilo non certo esempio di coerenza”

Stemma del municipio all'entrata del Palazzo comunale di Albenga

Comune di Albenga: tutta l’Amministrazione (sindaco, giunta e maggioranza) con una nota replica alle dichiarazioni del consigliere Diego Distilo diffuse da alcuni media locali:


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«Il nuovo intervento del consigliere Distilo dimostra lo stato confusionale in cui annaspa.

Tralasciando le sue vicende personali che nulla hanno a che fare con le dinamiche politico-amministrative che l’hanno visto, per sua scelta, fuori dalla maggioranza, ci preme stigmatizzare, seppur a distanza di tempo, il suo atteggiamento completamente difforme dal ruolo istituzionale che riveste, quando in maniera del tutto “abusiva” aprendo l’ultima seduta di consiglio comunale del 28 dicembre ha fatto il suo monologo per poi abbandonare maggioranza e seduta da lui convocata e presieduta.

Dal lontano 2018 Distilo si è candidato nell’ordine:

  • consigliere comunale a Ceriale
  • sindaco ad Albenga l’anno successivo
  • alle regionali del 2020
  • infine candidato consigliere alle provinciali 2021

Giusto per dare un contributo: le elezioni ad Alassio saranno nel 2023, se lo segni in agenda il consigliere Distilo.

Se è pur vero che la sua permanenza nello scenario politico ingauno affonda radici nel lontano 2001 è altrettanto vero che ormai è assodato che dovunque, negli ultimi 5 anni, si sia candidato l’elettorato lo abbia sempre bocciato.

È solo grazie all’accordo delle amministrative 2019 che Distilo ha avuto l’occasione di poter sedere in un ruolo amministrativo di Governo e di prestigio quale è la seconda carica del Comune di Albenga, la Presidenza del consiglio comunale ruolo che lui per primo ha attestato discendere dall’accordo politico di cui sopra e che, a suo dire, è venuto ormai meno.

Meno l’accordo, ma a quanto pare non la poltrona che si tiene ben stretta, così come l’indennità di carica, dando lezioni di gusto e di stile agli altri su come si debba fare politica, basti pensare che l’amicizia, risorsa fondamentale per lavorare in gruppo, viene vista come un aspetto negativo invece che come un valore aggiunto.

Il consigliere Distilo dimentica inoltre che per un anno e mezzo ha avuto la delega al patrimonio e alla partecipata senza mai produrre nulla seminando solo zizzania negli uffici. Seminando vento non poteva che raccogliere tempesta.

Inoltre sarebbe ora di finirla con questa stucchevole e antipatica distinzione tra meridionali e albenganesi, differenza che, fortunatamente, da un po’ di tempo non esiste più.

Nel merito di quanto dichiarato nella sua conferenza stampa convocata a “reti unificate” ha elencato una serie infinita di bufale per cui dovrebbe essere candidato al premio “Fake News”, questa volta con buone chance di vittoria.

Non è vero che il turismo dispone di 650 mila euro per gli eventi, né tanto mento che “Albenga Racconta” è costato 70 mila euro.

Non è vero che questa Amministrazione non ha cura delle fasce più deboli e non porta avanti politiche sociali capaci di fronteggiare le ordinarie difficoltà di una città complessa di quasi 25 mila abitanti come Albenga che, come ovvio, ha subito le difficoltà legate alla pandemia.

Non è vero che questa Amministrazione si è “dimenticata” del Campo Solare perché, se il consigliere Distilo avesse partecipato alle riunioni di maggioranza conoscerebbe la verità dei numeri e del bilancio e saprebbe che l’amministrazione porterà avanti con le stesse modalità del 2021 l’offerta Campo Solare per i nostri bambini nei mesi di luglio e agosto.

Per quanto concerne gli interventi sui moli, l’Amministrazione ha portato avanti il progetto originario risultato dal confronto dei tecnici con i rappresentanti dei bagni marini, senza contare che eventuali variazioni da lui proposte avrebbero messo a rischio il finanziamento del progetto stesso.

Per quanto riguarda le manutenzioni è al vaglio un importante piano di riqualificazione dei piani viabili e dei marciapiedi.

Chiudiamo con il tema centrale, cioè l’azienda speciale, che, come abbiamo già spiegato numerose volte, non era sostenibile economicamente.

Prendiamo atto di questo nuovo amore tra il consigliere Distilo e la minoranza, non certo esempio di coerenza, ma d’altra parte ci siamo abituati, forse nato per trovare una nuova “casa” alle prossime elezioni.»