Servizi Ambientali, “un nuovo Cda per risanare l’azienda, realizzare la depurazione e tutelare il territorio”

Maritano

Sulla Servizi Ambientali le minoranze di Borghetto esprimono ancora preoccupazione: «avevamo chiesto un Consiglio comunale per discutere sulla situazione della società partecipata con l’audizione dei dirigenti, poi le dimissioni dell’amministratore delegato Vittorio Savona, al quale volevamo chiedere delucidazioni in merito ad aspetti gestionali e mancati interventi sulla depurazione» dichiara il consigliere comunale Giancarlo Maritano.


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«Ci ha stupiti, intanto, l’immediata sfiducia posta dal neo sindaco di Loano Luca Lettieri su una figura scelta dall’amministrazione loanese di cui lo stesso Lettieri faceva parte, confermando la mancanza di collegialità e condivisione nella precedente decisione (avallata dall’ex sindaco Luigi Pignocca). Sulla Servizi Ambientali mi aspettavo una riflessione politica, che valutasse la sostenibilità economica sul progetto di collegamento della Val Maremola al depuratore consortile, che prevede ancora una spesa di circa cinque milioni di euro; la tutela dell’ambiente a sostegno delle nostre realtà economiche a quasi esclusiva vocazione turistica; l’aspetto sociale sul riconoscimento delle difficoltà di alcune fasce di utenza a rientrare dalle morosità senza dover incorrere nella sospensione del servizio».

«Non si può non evidenziare come le stesse dimissioni di Savona siano state accolte solo con il voto favorevole di Loano e di Borghetto, con l’astensione degli altri soci presenti. Ora il Cda dovrà nominare il nuovo amministratore delegato, nomina che – a questo punto – speriamo sia valutata anche su competenze tecnico-amministrative, anziché solo su desolanti alchimie partitiche. Non sussistono più i precedenti patti parasociali che assegnavano la nomina a Borghetto del presidente e a Loano dell’amministratore delegato: serve un Cda capace di dare una svolta operativa».

«Nel Consiglio attuale è presente Santiago Vacca, che per competenze tecniche, esperienza e capacità manageriale (attuale amministratore delegato di una partecipata importante del Comune di Genova) rappresenta la persona più indicata a ricoprire l’incarico di amministratore delegato. Il consigliere Pietro Oliva invece, per le sue doti di moderazione e per le molteplici esperienze politiche di lungo corso, rappresenta il candidato ideale alla carica di presidente, al fine di garantire la ripresa di un dialogo all’interno dell’assemblea dei soci, presupposto indispensabile al risanamento dell’azienda e alle progettualità future nella depurazione e nel servizio idrico» conclude il consigliere comunale Giancarlo Maritano.