“I risultati del ballottaggio a Savona impongono una riflessione. Quando si perde si perde tutti: non è utile ricercare colpe e scaricare responsabilità su alleati o candidati. Il Centrodestra in Liguria dovrebbe recuperare lo spirito e l’entusiasmo del 2015, quando tutte le realtà si sentivano coinvolte e valorizzate nella proposta politica, con pari dignità, indipendentemente dal peso che ciascuna forza portava con sé. La scelta di fare la corsa ad essere i primi della coalizione non paga, soprattutto se la stessa coalizione perde. Questo comportamento piuttosto ingenera tensioni e divisioni tra gli alleati. Ci auguriamo che il Presidente Toti per l’autorevolezza e il ruolo che ricopre recuperi la sua funzione di federatore e torni ad essere il presidente di tutti e non l’uomo di parte”. È quanto dichiara in una nota Andrea Costa, sottosegretario di Stato alla Salute e leader di Liguria Popolare.