Partecipazioni regionali: chiude in attivo l’esercizio 2020 del Parco tecnologico Val Bormida

Andrea Benveduti

“Dopo anni di difficoltà economica, l’esercizio 2020 del Parco Tecnologico Val Bormida verrà approvato il prossimo 12 luglio in attivo”. È quanto annunciato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.
La società, partecipata indirettamente da Regione Liguria tramite Filse, già negli ultimi anni di gestione aveva progressivamente ridotto le perdite, che nel 2013 ammontavano quasi a 700 mila euro.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

“Sviluppare la domanda di innovazione dei sistemi locali di impresa, fornire servizi a soggetti pubblici e privati e contribuire a sviluppare la competitività delle imprese. Con questi obiettivi il Parco Tecnologico Val Bormida ha visto la luce nel 2009, a seguito dell’accordo di programma (siglato da Ministero dello Sviluppo economico, Regione Liguria, Provincia di Savona, Comune di Cairo Montenotte, Ferrania Technologies Spa) per l’attuazione di interventi utili al rilancio e allo sviluppo della Val Bormida – racconta Benveduti – Una ‘quiete dopo la tempesta’ raggiunta grazie all’indispensabile lavoro dell’avvocato Francesco Legario, che, insieme al suo valido staff, ha risollevato pian piano le sorti della società che opera nei settori delle energie rinnovabili, del risparmio e dell’efficienza energetica, oltreché della chimica e dell’ambiente”.

“Come Regione, abbiamo contribuito con misure specifiche in progetti di ricerca e sviluppo, al rilancio di un’area, come quella della Val Bormida, che ha subito negli ultimi dieci anni la perdita di molti posti di lavoro per effetto della chiusura di grandi gruppi industriali. Lo stesso faremo in futuro, già con il bando che aprirà il prossimo 2 luglio e consentirà anche alle imprese di quest’area di accedere fino a un milione di euro di contributi a fondo perduto per progetti a sostegno delle infrastrutture di ricerca territoriali” conclude l’assessore.