A Celle Ligure e Albisola l’omaggio dei ceramisti ad Arturo Martini

Celle Ligure

Da metà giugno, e per tutta l’estate, un tributo ad Arturo Martini, proposto prima a Celle, poi ad Albisola, si affiancherà alle tre mostre istituzionali volute per celebrare i cent’anni dall’inizio della lunga permanenza in Liguria del poliedrico artista nato a Treviso nel 1889 e morto a Milano nel 1947.

Sarà l’omaggio dei ceramisti che presenteranno loro opere ispirate a Martini nelle due sedi espositive dell’Alborada di Celle e del Museo Trucco di Albisola Superiore. L’iniziativa si intitola ‘Preciso in testa’ e riecheggia una frase del maestro quando diceva di avere ben chiaro il progetto dell’opera che stava realizzando.

Ma in questo duplice appuntamento, che completa lo straordinario tris di mostre in corso al Muda di Albissola Marina, a Villa Gropallo a Vado Ligure e al Museo Trucco di Albisola Superiore, c’è di più. Da un lato la sintonia dei ceramisti di oggi con la freschezza di uno scultore, incisore e pittore che lasciò il segno, non solo nella ceramica, un secolo fa; dall’altro il coinvolgimento di Celle Ligure, per festeggiare il suo inserimento nell’Aicc, l’Associazione delle Città della ceramica.

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A Celle, l’inaugurazione è prevista per sabato 19 giugno e la mostra resterà aperta fino al 18 luglio; dal giorno 31 sarà visitabile fino al 12 settembre nel giardino del Museo Trucco di Albisola. In esposizione, 18 opere: 16 sono realizzate da soci dell’Associazione ceramisti di Albisola (Cristian Baroso, Ernesto Canepa, Guido Garbarino, Lea Gobbi, Lucia Gutierrez, Manuela Incorvaia, Rosanna La Spesa, Marcello Mannuzza, Simonetta Mozzone, Paolo Pastorino, Francesca Paviglianiti, Gabriele Resmini e Luca Pellegrino, Alberto Toby, Ilaria Traverso, Monica Viglietti e Marialuisa Vrani), le altre due da altrettanti invitati, discendenti di Martini, Arturo Bertagnin e ‘Gral sculture’ di Finalborgo. Nel corso dei due appuntamenti, sono previste conferenze per raccontare questo personaggio che avuto un ruolo fondamentale nell’arte figurativa tra le due guerre mondiali: saranno protagonisti Federico Marzinot e Paola Gargiulo.

Le due mostre hanno il patrocinio dei Comuni di Albisola Superiore, Albissola Marina e Celle Ligure, il sostegno della Fondazione De Mari e, tra le altre, le preziose collaborazioni di Aicc, Associazione Ceramisti e Scuola comunale di ceramica di Albisola Superiore. Dopo l’estate savonese, le opere andranno in trasferta: sono già stati avviati contatti per una mostra al Museo Bailo di Treviso, città natale di Martini, e con i responsabili di altre prestigiose sedi museali.