Opera di difesa costa Alassio, associazioni: ”il tempo è scaduto; chiediamo determinazione e coraggio”

Molo di Alassio

I presidenti delle associazioni Bagni Marini (Emanuele Schivo), Albergatori (Stefania Piccardo), Consorzio un mare di shopping (Loredana Polli), AssoRistoBar (Carlo Maria Balzola), Immobiliari Alassio (Esposito Maurizi) chiedono “ che l’Amministrazione, i tecnici incaricati, i funzionari Regionali, valutino l’opera di difesa (che sia realmente tale) più funzionale, economicamente sostenibile e che con i 2,5 milioni disponibili, possa difendere in modo duraturo e già per il prossimo autunno, che fa nuovamente paura, il più lungo tratto di costa”.

“Ora chi è nella possibilità di scegliere lo faccia, in fretta, il tempo è scaduto: “Al sindaco chiediamo determinazione e coraggio poiché sesso per cambiare veramente le cose è necessario assumersi responsabilità coraggiose ed importanti, ma siamo certi, conoscendolo, sia in grado di farlo. Tutti noi ci auguriamo che il buon senso prevalga e finalmente si possa tornare a dormire sonni tranquilli”.

  «Alla data del 21 Aprile 2021, dopo un inverno nel quale le ipotesi di soluzioni si sono rincorse dall’una all’altra, spesso senza rispettare un principio di economicità ( opere da costi inavvicinabili e probabilmente impossibili da autorizzare), siamo ancora oggi senza una linea ben delineata e soprattutto il più condiviso possibile.
 Come Presidenti delle categorie rappresentative della maggioranza assoluta del tessuto economico Alassino, siamo nuovamente a chiedere che l’Amministrazione, i tecnici incaricati, i funzionari Regionali, valutino l’opera di difesa (che sia realmente tale) più funzionale, economicamente sostenibile e che con i 2,5 milioni disponibili, possa difendere in modo duraturo e già per il prossimo autunno, che fa nuovamente paura, il più lungo tratto di costa.  
 Alassio ha un fronte mare che avrebbe necessità di un impegno di risorse probabilmente molto più importante ma il limite economico è un limite che non si può fare a meno di considerare. Per fare un esempio la vicina Laigueglia su 800 m di fronte è riuscita con lo stesso importo ad apportare sabbia in grande quantità , 50 mc a m.l. tramite camion e ad allungare i moletti (opera di difesa scelta). Alassio con la stessa cifra e con le stesse modalità dei camion avrebbe eseguito o eseguirebbe poco più che un ripascimento stagionale poiché il fronte di intervento è di 3500m.
 Alassio ha estrema necessità di iniziare a difendere realmente le sue attività ed il suo abitato, pochi metri di spiaggia non sembrano sufficienti.
 Purtroppo, a malincuore, dobbiamo constatare, certo non in modo scientifico, che il ripascimento in corso sia già entrato, nella parte terminata tra il molo e la Scogliera, in sofferenza, spostandosi con poche onde giunte con una pressione atmosferica decisamente alta (1016), nella parte di spiaggia sommersa, lasciando molte zone con una profondità di spiaggia a difesa dell’abitato molto ridotta che difficilmente potrebbe resistere e funzionare da difesa di mareggiate importanti. Questo lo si ipotizza anche sulla base della granulometria della sabbia che viene sversata poiché, sempre a nostro non scientifico punto di vista, sembra davvero molto piccola , e forse anche più piccola rispetto a quella che è in realtà la granulometria media autoctona. Se le nostre preoccupazioni fossero fondate questo potrebbe accelerare ulteriormente questo processo di depauperamento del ripascimento.
  Ora chi è nella possibilità di scegliere lo faccia, in fretta, il tempo è scaduto. Al sindaco chiediamo determinazione e coraggio poiché sesso per  cambiare veramente le cose è necessario assumersi responsabilità coraggiose ed importanti, ma siamo certi, conoscendolo, sia in grado di farlo.
 Tutti noi ci auguriamo che il buon senso prevalga e finalmente si possa tornare a dormire sonni tranquilli.»
 
 I presidenti delle associazioni Bagni Marini (Emanuele Schivo), Albergatori (Stefania Piccardo), Consorzio un mare di shopping (Loredana Polli), AssoRiistoBar (Carlo Maria Balzola), Immobiliari Alassio (Esposito Maurizi)