Liguria, approvata modifica la Programma regionale di sviluppo rurale 2014-20

Campi e Alpi liguri (SV)

Il Consiglio regionale ha approvato oggi all’unanimità la proposta di deliberazione 9 “Programma regionale di sviluppo rurale 2014-20- presa d’atto delle modifiche sostanziali approvate dalla Commissione europea”

Il provvedimento introduce una nuova misura a favore del settore agricolo per contrastare l’emergenza economica causata dalla pandemia di COVID – 19. In particolare l’intervento intende contenere i problemi di scarsa liquidità delle imprese, che rischiano di compromettere la continuità delle attività agricole durante e dopo la pandemia. Si tratta di un sostegno temporaneo ed eccezionale per un importo complessivo di oltre 6 milioni di euro. Il provvedimento definisce nel dettaglio le condizioni per accedere al sostegno fra le quali è previsto che l’impresa agricola sia attiva dal primo gennaio 2019 (e comunque non sia stata attivata oltre il marzo 2019); deve avere tenuto una contabilità IVA sia nel 2019 che nel 2020, deve aver subìto, nel primo semestre 2020, una riduzione di fatturato pari almeno al 30% in rapporto al fatturato del primo semestre 2019 e pari ad almeno 2 mila euro.

La riduzione del fatturato è calcolata sulle attività agricole, agriturismo, attività di fattoria didattica o sociale. Il sostegno può essere cumulato con altri interventi analoghi a sostegno della liquidità. L’importo erogabile, una tantum, per ciascuna impresa agricola è modulato in ordine decrescente di graduatoria, a scaglioni, a partire da un importo massimo di 7 mila euro e, comunque, non può superare la perdita effettiva, in valore assoluto, subìta dall’impresa.

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