Strada Scorrimento Veloce Savona-Vado Ligure: consegna alle ditte per l’avvio dei lavori

L'importo complessivo del progetto è pari a 11.100.000 euro di cui 8.300.000 euro per lavori.

Presentazione lavori Strada Scorrimento Veloce Savona-Vado Ligure

A Palazzo Nervi si è svolta questa mattina la conferenza stampa per la consegna e avvio dei Lavori di riqualificazione della Strada Scorrimento Veloce Savona-Vado Ligure, fase I del Progetto.
Sono intervenuti il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, il consigliere provinciale delegato alla Viabilità Luana Isella, il sindaco del Comune di Quiliano Nicola Isetta, il sindaco del Comune di Savona Ilaria Caprioglio, il sindaco del Comune di Vado Ligure Monica Giuliano, il direttore della Direzione Tecnica e Ambiente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale Flavio Destefanis, il direttore dell’Ufficio Territoriale di Savona Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale Paolo Canavese.

La Provincia di Savona, nell’ambito dell’attuale fase di sviluppo dell’area retroportuale di Vado Ligure legata alla piattaforma a mare, ha preso in carico la gestione delle procedure di progettazione e successivamente di appalto ed esecuzione dei lavori di riqualificazione della Strada Scorrimento Veloce Savona-Vado Ligure (cd. Superstrada), che di per sé sarebbe stata competenza dei tre Enti Comunali che attraversa: Vado Ligure, Savona e Quiliano. La Provincia, nell’ambito delle proprie funzioni di Ente di coordinamento territoriale, “ha ritenuto opportuno e importante proporsi per una gestione unica della procedura relativa all’assegnazione dei lavori e della relativa direzione per favorire e garantire in detta fase il più rapido sviluppo delle procedure di gara relative a questo importante intervento, uno di quelli principali connessi al comprensorio del retroporto e dell’area tutta del Porto di Savona-Vado”.

La Superstrada, che collega lo svincolo Autostradale A10 di Savona con la città di Vado Ligure e la nuova Piattaforma Maersk, rappresenta un collegamento  strategico per i flussi in entrata e uscita dalla piattaforma. I lavori di riqualificazione del progetto appaltato (che ricadono nei 3 comuni proprietari della strada: Vado Ligure, Quiliano e Savona) hanno il fine di dotare la “Superstrada”, per tutto l’intero sviluppo, di due corsie per ogni senso di marcia eliminando tutti i restringimenti attualmente presenti.

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La Provincia di Savona in funzione del proprio ruolo di Ente di area vasta e in ragione della valenza intercomunale dell’intervento e su mandato dei Comuni interessati ha provveduto a indire le gare di appalto. La Stazione Unica Appaltante, in esecuzione della Determina Dirigenziale del Settore Viabilità, Edilizia ed Ambiente, ha quindi indetto le gare di appalto (gare telematiche mediante procedura aperta, sopra soglia comunitaria) per l’affidamento dei lavori di riqualificazione della Strada – Fase I e del Servizio di direzione lavori e coordinamento sicurezza. L’importo complessivo del progetto è pari a 11.100.000 euro di cui 8.300.000 euro per lavori.

Il progetto è stato redatto, dallo Studio Tecnico Goso, sulla scorta dello Studio di Fattibilità tecnico-economica redatto dalla Società SINA per conto della Autostrada dei Fiori spa.
I lavori sono stati affidati al Raggruppamento temporaneo di imprese IRES Infrastrutture e Restauri s.r.l., l’incarico di Direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione al raggruppamento di imprese G.E. Granda Engineering s.r.l. e l’incarico per il collaudo tecnico – amministrativo funzionale in corso d’opera, statico e di revisione contabile dell’intervento all’Ing. Elisabetta Berruti.

Il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri: “Si tratta di un passaggio molto importante per il nostro Territorio a partire dai Comuni direttamente interessati ma non solo; un segnale forte che con il lavoro in sinergia tra soggetti pubblici e privati, Enti territoriali a partire dal primo presidio rappresentato dai Comuni, Provincia, Regione, Autorità di sistema portuale e operatori del settore si posso ottenere risultati importanti e concreti e proprio il valore della concertazione con le categorie interessate è stata significativa anche nella definizione dei dettagli dell’intervento.”