Liguria, procedono le vaccinazioni; regione ancora in bilico tra zona gialla e arancione

Toti: “Dall’inizio della campagna di vaccinazione abbiamo effettuato 8400 vaccini, dal vaccine day, pari al 53% dei vaccini consegnati."

Giovanni Toti in Regione Liguria nella Sala Trasparenza

Genova | “Grande la mobilitazione odierna per la somministrazione dei vaccini: per un totale di 2.869 dosi, molti di più della pianificazione settimanale e giornaliera necessaria per arrivare all’esaurimento della prima fase” ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel consueto punto sul Covid.

“Dall’inizio della campagna di vaccinazione – ha ribadito il presidente Toti – abbiamo effettuato 8400 vaccini, dal vaccine day, pari al 53% dei vaccini consegnati. Restano alcuni problemi relativi alle siringhe consegnate alla Liguria dalla struttura commissariale, ma questo non ha comportato ritardi perché stiamo usando siringhe già in n ostro possesso, idoneee per la somministrazione. Ci auguriamo che questo disguido possa cessare”.

Barbara Rebesco, direttore della struttura complesso del farmaco di Alisa e referente regionale della logistica per il vaccino Covid della distribuzione dei vaccini: “Sono arrivate oggi i vaccini che dovevano arrivare: 15 pizza box corrispondenti a 17.550 dosi che si aggiungono alle oltre 18.000 dosi dei 16 pizza box ricevuti la settimana scorsa e che si sommeranno alle dosi in consegna dal prossimo 11 gennaio. Dal18 gennaio potremo dare il via all’inoculazione della seconda dose che va somministrata dalla 21° giornata”. A questo proposito, ha precisato Barbara Rebesco, “abbiamo accantonato un 30% delle dosi, per assicurare la somministrazione della seconda, anche in caso di inconvenienti. Sicuramente il sistema sta rispondendo e vi è una grande partecipazione di tutti come dimostrano i numeri: siamo in fatti passati dalle 2.400 dosi di ieri alle 2.900 di oggi”.

Prossimo incontro con il governo. “Domani alle 10 – ha comunicato il presidente Toti – siamo convocati dal governo, in particolare dai ministri Boccia, Speranza e dal commissario Arcuri per avere ulteriori definizioni del piano vaccini futuro; mi auguro possano chiarire a tutti noi non solo l’inizio della fase due, per Rsa e ospedali, ma anche dare delucidazioni sull’avvio della fase due per la popolazione più fragile, cioè gli ultra 80enni e sul reclutamento del personale per la somministrazione dei vaccini”.

Advertisements

Scuola e Liguria: in zona gialla o arancione? Toti ha ricordato che l’indice Rt per la Liguria è lievemente calato oggi. ”Siamo a 1,04, mentre nell’ultimo report eravamo a 1,07, ritengo che nel 34° report che della prossima settimana l’indice di contagio possa calare ulteriormente”. I dati restano tuttavia in bilico e non si può ancora dire se la settimana prossima la Liguria rientrerà in zona gialla o sarà invece in fascia arancione.
“Il quadro normativo nazionale – ha ricordato Toti – prevede che dopo l’Epifania, che sarà in zona rossa, si tornerà per tutte le regioni in zona gialla per giovedì e venerdì e poi nuovamente rossa per sabato e domenica. Giovedì inizieranno ad andare a scuola i bambini delle elementari e medie, mentre per i licei e gli Istituti Superiori la data di partenza, con il 50% degli studenti in presenza, sarà lunedì 11 gennaio. Se le regioni saranno classificate gialle o arancioni per la settimana successiva non cambierà nulla, se invece si fosse classificati rossi i licei e le scuole superiori non partiranno. Per sapere cosa succederà la settimana successiva a questa bisognerà aspettare il confronto con il governo e il 34° rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità”, dunque se ne saprà di più giovedì o venerdì.