Albenga: “Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” (foto)

Albenga cerimonia IV Novembre

Albenga | Si è svolta questa mattina in Piazza 4 Novembre la celebrazione della “Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” che, a causa delle disposizioni Anti-Covid e come da indicazioni del Prefetto, si è svolta in forma ridotta al fine di non creare assembramenti.

Il 4 novembre si celebra la fine della Prima Guerra Mondiale. In quel giorno, infatti, l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti – entrato in vigore il 4 novembre 1918 – che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.

Durante la cerimonia alla quale hanno partecipato il sindaco Riccardo Tomatis e il Comandante della Polizia Locale Enzo Montan è stata deposta la corona d’alloro ad omaggio dei caduti in battaglia, presso il Monumento ad essi dedicato.

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Le parole del sindaco di Albenga Riccardo Tomatis

A causa dell'Emergenza sanitaria legata al Coronavirus purtroppo quest'anno, non abbiamo potuto riunirci in Piazza per condividere le nostre riflessioni e considerazioni in occasione della ‘Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate’, ma forse, anche a causa delle limitazioni che stiamo vivendo, molti di noi avranno modo di riflettere meglio sui valori e principi che hanno animato tanti nostri compatrioti, sia civili che militari, caduti durante la Prima Guerra Mondiale credendo in un domani di libertà e di democrazia per un’Italia definitivamente unita”.Questa è la data simbolo delle nostre forze armate, è la data che deve ricordare tutti quei giovani poco più che adolescenti che hanno perso la vita nel nome di uno Stato che fino ad allora, probabilmente, a quei ragazzi non aveva dato nulla. Hanno lottato nel nome del Patriottismo, parola della quale forse oggi ci vergogniamo associandola, erroneamente, al termine Sovranismo. In realtà il Patriottismo è un sentimento di tenerezza, di amore verso una cosa preziosa e fragile come la nostra Italia”.È un patriottismo che noi dobbiamo recuperare specialmente in un momento difficile come quello che stiamo vivendo a causa di questa enorme pandemia. È proprio in un momento come questo che oggi voglio ringraziare a nome mio e di tutti i cittadini, gli uomini e le donne delle nostre forze armate (Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri e Guardia di Finanza) che in questo anno, reso particolarmente difficile dall’emergenza Covid, hanno manifestato - e continuano a farlo - grande senso di responsabilità e spirito di servizio a sostegno della collettività. Le forze armate, infatti, si sono rese disponibili nella lotta contro la pandemia affrontando, negli scorsi mesi, situazioni tragiche e collaborando oggi alle operazioni necessarie per poter realizzare più tamponi attraverso uno screening diffuso sul territorio mobilitando tutti gli strumenti della sanità Militare.”