Ancora covid-free le Rsa di “Sereni orizzonti” in provincia di Savona

Diana Sokolovskaia: "Animatori, operatori socio-sanitari e infermieri si prodigano quotidianamente per garantire a tutti la serenità necessaria a superare questa lunga fase"

Sereni Orizzonti - Infermieri e Oss

Alassio / Borghetto | La seconda ondata della pandemia in provincia di Savona non ha colto di sorpresa le RSA gestite dal gruppo “Sereni Orizzonti” ad Alassio (“Dott. Giacomo Natale”), Borghetto Santo Spirito (“Humanitas”), Calice Ligure (“Villa Alfieri”) e Spotorno (“Opera Pia Siccardi”).

In queste strutture, Covid-free ormai da molti mesi, “il personale sanifica senza sosta tutti gli ambienti e applica in maniera scrupolosa le buone pratiche di prevenzione del contagio. I controlli sanitari sono continui e rigorosi: ogni 15 giorni vengono effettuati round di tamponi molecolari nasofaringei a tutto il personale (amministrativi, Oss, infermieri, animatori, addetti alle cucine e alle pulizie) mentre quelli agli ospiti vengono eseguiti quando si manifesta un qualsiasi sintomo simil influenzale”.

Da una ventina di giorni sono state sospese a scopo precauzionale tutte le visite dei parenti mentre continua a essere garantito su appuntamento il servizio di videochiamate tramite WhatsApp. Nel frattempo “non si sono mai interrotti i nuovi ingressi nelle strutture. Dopo un test sierologico rapido dall’esito negativo, il nuovo ospite viene collocato per un periodo di isolamento precauzionale di 8 giorni in una camera singola con bagno, adiacente a una zona filtro di vestizione/svestizione per il personale (buffer zone). Superata questa fase, gli viene fatto un tampone molecolare e qualora anche questo risulti negativo può finalmente integrarsi con tutti gli altri residenti”.

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«Animatori, operatori socio-sanitari e infermieri si prodigano quotidianamente per garantire a tutti la serenità necessaria a superare questa lunga fase» spiega Diana Sokolovskaia, direttrice di area di “Sereni Orizzonti”. «Pur con tutte le limitazioni imposte dai protocolli anti-Covid, cerchiamo di realizzare feste e attività ricreative che possano tenere alto il morale di tutti. Non lasciarsi abbattere e restare ottimisti è infatti fondamentale per la prevenzione del contagio».