Coronavirus, nuova ordinanza Regione Liguria: proroghe fino al 7 settembre

Adottate le linee guida della Conferenza regioni; resta obbligo di mascherina sui mezzi pubblici senza riduzione posti. Aggiornate disposizioni per residenze universitarie e battute di caccia.

Il Palazzo di Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova

Genova | Regione Liguria ha adottato le linee guida approvate il 6 agosto dalla Conferenza delle regioni. L’ordinanza 52 del 2020, approvata oggi e pubblicata sul sito istituzionale di Regione Liguria, dà continuità alle disposizioni già in vigore in questi mesi, prorogandole fino al 7 settembre.

Restano in vigore in Liguria le regole per l’accesso ai mezzi di trasporto pubblico già confermate lo scorso 1 agosto: obbligo di indossare la mascherina per coprire naso e bocca (sia per i posti in piedi, sia seduti, da mantenere per tutto il periodo di permanenza a bordo) ma nessuna riduzione dei posti disponibili, per garantire la continuità del servizio pubblico mantenendo le giuste precauzioni ma senza diminuire l’offerta dei posti sui treni e sugli autobus.

Per quanto riguarda la deroga al distanziamento sociale per i conviventi, l’ordinanza firmata dal presidente Toti, “in conformità al decreto del Governo e nel rispetto delle linee guida”, precisa che può essere estesa anche “ai congiunti, o a tutte le persone con le quali si intrattengono relazioni sociali abituali, afferendo tale circostanza all’esclusiva responsabilità individuale dei soggetti interessati”.

Advertisements

Alcune novità riguardano le misure di prevenzione nelle residenze universitarie e l’attività venatoria, in particolare per le battute di caccia in braccata, come da protocolli allegati all’ordinanza in vigore da oggi.