Regione, Toti: “La Liguria è pronta a ripartire, in massima sicurezza”

Giovanni Toti emergenza

Genova | Da oggi in Liguria è possibile dormire nella stessa stanza d’albergo anche se non si è conviventi, viaggiare in due su una moto o uno scooter anche se non conviventi a condizione che si utilizzino la mascherina chirurgica o altro dispositivo equivalente (a esempio il casco integrale con visiera abbassata). Inoltre, sempre da oggi, nelle auto private è possibile la presenza, oltre al guidatore, di 2 passeggeri per ogni fila posteriore e di 1 passeggero nel posto anteriore purché tutti i passeggeri ed il guidatore indossino la mascherina chirurgica. Nessun limite invece se i mezzi sono utilizzati da persone conviventi. La conferma è arrivata con la pubblicazione oggi sul sito ufficiale di Regione Liguria di 3 nuove faq, le risposte alle domande frequenti che chiariscono alcuni aspetti delle disposizioni in vigore.

“In queste settimane molte persone mi hanno chiesto quando sarebbe stato possibile tornare a viaggiare in sella alla propria moto, con un amico, con la fidanzata o semplicemente con un parente non residente nella stessa abitazione – commenta il presidente di Regione Liguria Giovani Toti – Una richiesta di buon senso, soprattutto alla luce delle riaperture. Da oggi in Liguria sarà possibile farlo. Una bella notizia anche per i tanti motociclisti che con entusiasmo potranno ritornare ad ammirare le bellezze della nostra regione a bordo delle loro moto e condividere questa esperienza con una persona cara, indossando il casco integrale oppure la mascherina chirurgica. Per quanto riguarda gli alberghi abbiamo ascoltato le richieste degli albergatori, e ci è sembrato corretto permettere che due persone, anche se non conviventi possano, sotto loro responsabilità, dormire nella stessa stanza. La Liguria è pronta a ripartire, in massima sicurezza”.