Il simbolo di Andora alla maratona “La Liguria che riparte di corsa”

Andora Passeggiata Quaglia

Andora | Sarà la sabbia fine e naturale delle sue spiagge il prodotto  simbolo della ripartenza che Andora consegnerà nella staffetta “La Liguria che riparte. Di corsa”, la lunga maratona che attraversa tutta la Liguria e che toccherà il comune ponentino. A percorrere di corsa la tratta sarà il Consigliere delegato allo  Sport, Ilario Simonetta, ultramaratoneta e istruttore sportivo. Al momento del passaggio della staffetta, alla presenza del Sindaco di Andora, Mauro Demichelis e dell’Assessore al Demanio, Marco Giordano, sarà consegnato un barattolino di sabbia dell’Associazione  Bagni Marini, ma non mancheranno anche i prodotti tipici del territorio.

“Andora può vantare una caratteristica rara in Liguria ovvero un litorale completamente di sabbia naturale,  ma è anche una rinomata piana di produzione agricola e  florovivaistica, in particolare del basilico genovese DOP  – spiega Marco Giordano, Assessore all’Agricoltura e al Demanio del Comune di Andora –  Gli stabilimenti balneari stanno lavorando per accogliere i turisti al meglio, seguendo le disposizioni e cercando di offrire la consueta vacanza a chi ama venire ad Andora che quest’anno ha una spiaggia molto bella e profonda. Ai turisti possiamo offrire anche un bellissimo entroterra e una ricca varietà enogastronomica e prodotti di qualità come l’olio extravergine d’oliva”.

La consegna della staffetta avverrà all’ingresso di Andora dallo slargo dell’Hotel Trieste in Via Aurelia 87 con arrivo del precedente staffettista  tra le 12.07 e le 12.35. Il punto  di arrivo dopo 5 km, sarà  all’ingresso Laigueglia nei pressi del Camping Capo Mele. “È bello che  la Liguria racconti la sua voglia di ripartire attraverso lo sport –  ha dichiarato il Consigliere delegato Ilario Simonetta – E’ questa una fase in cui è necessario agire con prudenza, rispettando le regole: è necessario un rilancio economico, ma oggi non siamo alla ricerca di un record di velocità, ma di un’andatura che ci consenta di riconquistare il terreno perduto in questi mesi di stop e di ricordare ai turisti i tanti motivi per venire ad Andora e in Liguria in ogni periodo dell’anno”.

Advertisements