Piaggio Aerospace: “verso la piena operatività”

Le novità emerse nel corso di un incontro tra il Commissario di Piaggio Aerospace Vincenzo Nicastro e le Rappresentanze Sindacali

Piaggio Aerospace

Villanova d’Albenga | Mentre si avvicina la scadenza – confermata – del bando per la cessione dei complessi aziendali, e dopo l’annuncio della firma di un nuovo contratto con il Ministero della Difesa, Piaggio Aerospace si prepara al ritorno alla piena operatività, con la produzione dei velivoli prossima alla definitiva ripartenza e il progressivo rientro dalla Cassa integrazione della forza lavoro. Sono queste alcune delle novità emerse nel corso di un incontro tra il Commissario di Piaggio Aerospace Vincenzo Nicastro e le Rappresentanze Sindacali, organizzato oggi in teleconferenza dall’Unione Industriali di Savona. Durante il confronto, il Commissario Vincenzo Nicastro ha anche confermato che la Società è prossima alla formalizzazione di un accordo con un primario istituto bancario per la concessione di una linea di credito, mentre vanno avanti le negoziazioni per la stipula di nuovi contratti con le Amministrazioni dello Stato.

I principali temi trattati

Nuovo contratto e portafoglio ordini. Con l’assegnazione del nuovo contratto pluriennale da parte della Difesa per il supporto logistico integrato dell’intera flotta dei P.180 in dotazione alle Forze Armate – destinato ad avere un impatto significativo sulle attività della sede di Genova e delle altre basi manutentive – Piaggio Aerospace si presenta ai potenziali compratori con un portafoglio ordini in esecuzione che arriva ora a 640 milioni di euro. Altri ordini, per un ulteriore importo di 260 milioni di euro, sono in varie fasi di negoziazione. Il totale arriverà dunque a 900 milioni di euro.

Bando. La procedura va avanti come previsto e nonostante l’ampliamento della finestra per l’invio delle manifestazioni di interesse – la cui scadenza è ora definitivamente fissata per il 29 maggio – a causa della pandemia, l’obiettivo rimane quello di trovare un nuovo proprietario per Piaggio Aerospace, auspicabilmente nella sua interezza, entro la fine dell’anno. In questo periodo, Piaggio Aerospace si è comunque adoperata proattivamente per sollecitare i potenziali investitori, sia in Italia sia all’estero. Dopo la chiusura del bando, verrà aperta la data room, al fine di permettere ai potenziali compratori di valutare nel dettaglio il valore della Società. Si passerà poi al vaglio delle eventuali offerte vincolanti e infine alla selezione del compratore.

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Accordo per apertura linea di credito. Il Commissario Straordinario ha reso noto che è prossima la formalizzazione di un accordo con un primario istituto bancario per l’apertura di una linea di credito – pari a circa 30 milioni – che permetterà a Piaggio Aerospace di finanziare senza interruzioni la piena ripresa della produzione. Il finanziamento dovrà ricevere luce verde da parte del Comitato di Sorveglianza e del Ministero dello Sviluppo Economico. Nicastro ha colto l’occasione per specificare, contrariamente a quanto scritto da alcuni organi di stampa, che la procedura di Amministrazione Straordinaria prevede che i potenziali acquirenti rileveranno di Piaggio Aerospace solo i complessi aziendali e non i debiti pregressi (più esattamente, lo stato passivo), che invece rimarranno alla procedura e il cui soddisfacimento – totale o parziale – avverrà proprio attraverso il ricavato dalla vendita.

Attività produttiva. Proseguono, nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza a tutela dei lavoratori, le attività produttive nelle sedi di Villanova d’Albenga, in provincia di Savona, di Genova e di Roma. Sta progressivamente andando a regime anche la produzione velivoli: a questo proposito, Nicastro ha confermato di aver riattivato la catena di fornitura per la realizzazione dei nuovi velivoli P.180 previsti nel contratto con le Forze Armate. In particolare, sono stati emessi gli ordini alla LaerH di Albenga relativi alla produzione delle fusoliere, mentre sono stati commissionati a Pratt & Whitney Canada i motori necessari per la realizzazione di nuovi aerei previsti nel contratto. Partirà a breve anche il cantiere di ammodernamento del primo dei 19 velivoli Avanti e Avanti II attualmente in forza al comparto Difesa.

Rientro dalla cassa integrazione. Dopoun inevitabile incremento del numero di persone coinvolte nella Cassa per l’emergenza epidemiologica nelle settimane centrali della crisi, è già ripartito da tempo il graduale rientro dei lavoratori, in particolare di quelli impiegati nella business unit velivoli. Attualmente è al lavoro oltre l’80% del personale in termini di posti lavoro equivalenti, 30% del quale in modalità smart working.

Misure a tutela della salute. Piaggio è stata tra le prime aziende ad adottare le più stringenti misure per la protezione della salute di tutti i lavoratori e degli ospiti esterni. L’azienda aggiorna costantemente il protocollo interno di sicurezza aziendale in base agli aggiornamenti delle disposizioni governative. Tra le misure prese: la misurazione della temperatura all’ingresso per tutti (dipendenti ed eventuali ospiti), distribuzione della mascherina per tutti i dipendenti, rigide misure di distanziamento con afflusso regolato nei luoghi comuni (mensa), contingentamento degli utilizzatori dei trasporti collettivi e, ove possibile, ricorso alla smart working.