Alassio, lo “sblocca cantieri” fa ripartire i lavori sulle passeggiate

Dopo Pasqua via al completamento degli interventi su Passeggiata Baracca, Ciccione, sul Pennello di Passeggiata Cadorna e sugli asfalti della Via Aurelia; confermati anche i fondi - 3,7 mln - per ripristinare le difese naturali del litorale alassino e sanare i danni arrecati dalla mareggiata del 2018

Passeggiata Baracca ad Alassio

Alassio | Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Alassio: dal decreto “Sblocca cantieri” arriva il via libera anche alla ripresa dei cantieri sospesi sulle passeggiate alassine, ovvero il secondo lotto di Passeggiata Baracca nel tratto dall’Hotel Savoia al Grand Hotel e l’intervento su Passeggiata Ciccione nella zona antistante il Grand Hotel Mediterranée.

Compatibilmente con la disponibilità delle materie prime, la ditta incaricata potrà concludere anche il cantiere a terra rispetto al pennello di Passeggiata Cadorna e gli asfalti sulla Via Aurelia. Subito dopo Pasqua, sempre compatibilmente con la disponibilità delle materie prime, ripartiranno dunque tutti i cantieri, con l’obbiettivo di concludere i lavori per l’auspicata ripresa di relazioni e spostamenti.

“Respiriamo un clima di tiepida euforia – commenta Franca Giannotta, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Alassio – è presto per festeggiare perchè tanto, troppo è ancora fermo al palo a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Ma queste aperture e l’ufficializzazione del trasferimenti dei 3,7 milioni dei danni per la mareggiata del 2018 fanno tirare una boccata di ossigeno”

Advertisements

“Proprio per quanto attiene il finanziamento per i danni subiti – aggiunge Giannotta- siamo particolarmente soddisfatti nell’aver visto riconosciute tutte le voci e le criticità segnalate e per le quali avevamo richiesto i finanziamenti. Devo per questo ringraziare la tempestività e professionalità degli uffici che in tempi estremamente contingentati hanno gestito l’emergenza e predisposto gli atti per il riconoscimento dei danni subiti”.

Nell’allegato al decreto vengono di fatto confermati i 2,5 milioni per la ricostruzione della spiaggia quale opera di difesa naturale del centro urbano; il resto del finanziamento servirà per tutti i lavori che saranno eseguiti per riparare ai danni della mareggiata.