Savona, Mostra in omaggio a Anton Giulio Barrili

Palazzo Nervi

(effe) Savona. A cura dell’associazione “R. Aiolfi”, Mostra in omaggio a Anton Giulio Barrili, con annullo postale, dal 6 aprile al 15 aprile 2019 presso Sala mostre Nervi del Palazzo della Provincia di Savona. Inaugurazione e annullo postale il 6 aprile dalle ore 16,00 alle ore 19,00.

Anton Giulio Barrili (Savona 1836 – Carcare 1908) visse gli stessi anni di Giosuè Carducci (1835-1907) e di Giuseppe Cesare Abba (1838-1910): erano legati dalla stessa origine culturale patriottica e garibaldina, “dalla tempra morale intransigente verso le deviazioni e i machiavellismi del mondo politico della Terza Italia”. Barrili fu collaboratore di Carducci ai tempi eroici della “Cronaca Bizantina” e del grande poeta “ebbe il tono oratorio e il ritmo della prosa in certi discorsi celebrativi”. Scrittore e romanziere prolifico, fu anche deputato – eletto ad Albenga (1876-79) – docente di letteratura italiana e rettore dell’Università di Genova (1903). Il Comune di Savona lo ricordò dopo decenni di oblio nel 1989 (“Anton Giulio Barrili tra invenzione e realtà”, ed. Sabatelli, a cura di Emilio Costa e Giulio Fiaschini, con scritti di F. Surdich, E. Villa, G.L. Bruzzone e altri) e 29 anni da quella data e a 110 anni dalla morte del Barrili l’Associazione “Aiolfi” di Savona, su idea e ricerche di Silvia Bottaro, ha pensato di avvicinarci nuovamente al mondo barilliano, non con un convegno, ma con un “omaggio” fatto di colore, forme, emozioni grazie alla creatività di 33 artisti, associati “Aiolfi”: Ivo Antipodo, Emilio Beglia, Luciana Bertorelli, Lucia Bracco, Maria Paola Chiarlone, Milly Coda, Giulio Cosso, Lucia Curti, Lara Del Pizzo, Maria Giulia Drago, Paola Failla, Cesare Ferracane, Alessandro Fieschi, Silvia Fucilli, Laura Gabelloni, Carlo Giusto, Rosanna La Spesa, Cristina Mantisi, Teresa Marsupino, Renata Minuto, Giacomo Molinelli, Gianni Nattero, Gianni Pascoli, Vittorio Patrone, Giancarlo Pizzorno, Enrico Pollero, Enrico Protti, Mariella Relini, Stefania Salvadori, Maria Rosa Scerbo, Nani Tedeschi, Giuseppe Trielli, Lilia Viriglio.