Volontariato Albenga, si conclude il 36esimo corso dell’Avo

di Claudio AlmanziAlbenga. Con la lezione della dottoressa Giuliana Carrega, Dirigente medico della struttura complessa malattie infettive al Santa Corona di Pietra Ligure si conclude questo pomeriggio (inizio alle ore 17 all’ Ospedale ingauno) il 36° corso gratuito di formazione per aspiranti volontari ospedalieri, organizzato dall’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri), sezione di Albenga.

Il corso che consisteva in dodici ore e sei relazioni con esperti del settore ha avuto lo scopo di allargare il numero di soci e collaboratori del sodalizio. Vi hanno partecipato un ventina di allievi di ogni età (potevano icriversi tutti coloro che avevano compiuto 18 anni e non superato gli 80 anni) desiderosi di dedicare po’ del loro tempo libero a coloro che hanno più bisogno. “Si tratta di un corso – ci ha spiegato la presidente Avo Aureliana Leppori- attraverso il quale l’Avo cerca ogni anno di attrezzarsi sempre meglio per rispondere alle crescenti richieste che vengono dal territorio e dall’utenza”.

La lezione introduttiva è stata tenuta dal presidente regionale dell’AVO il dottor Giorgio Colombo e dalla presidente della sezione ingauna Aureliana Leppori. Le lezioni si sono svolte sempre presso la Sala riunioni dell’Ospedale di Albenga. Al termine ai partecipanti al corso verrà rilasciato un diploma che consentirà loro di svolgere servizi di volontariato presso l’ Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga, la Residenza Sanitaria Assistita di Albenga; l’ Istituto “Domenico Trincheri” di Albenga, la Residenza Sanitaria Assistita Val Merula di Andora, la Residenza Protetta Val Merula di Andora e la Casa di Riposo “G. Natale” di Alassio.

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“Seguendo questo corso –conclude la Leppori- alcuni nuovi volontari potranno collaborare alle attività di sostegno al malato che si svolgono quotidianamente in ben sei importanti plessi sanitari ospedalieri del comprensorio ingauno. Una occasione per sentirsi utili facendo del bene e un’opportunità per tutti quelli che dispongono di qualche ora libera alla settimana. Tutti i nuovi volontari AVO potranno essere utili ai malati, collaborando attivamente alle molteplici iniziative della nostra associazione”.